L’Akragas torna al lavoro in vista della partita di lunedì sera contro il Foggia. Un’altra trasferta difficile sul cammino verso la salvezza.
“Il Foggia si è rimesso in gioco – ha detto Rigoli incontrando i giornalisti prima di iniziare la settimana di allenamenti -, anche se penso che il Benevento riuscirà a mantenere i 4 punti di vantaggio.
Abbiamo una partita ancora più dura di quella con il Lecce. Il Foggia è una squadra molto organizzata che ha tante soluzioni rispetto al Lecce, per le caratteristiche dei suoi uomini. Hanno gente che in qualsiasi momento ti possono far male. Devi organizzarti meglio”.
Tornando sulla partita pareggiata al “Via del Mare” di Lecce, il mister ha voluto dar merito a tutti i giocatori: “Non voglio soffermarmi sulla prestazione del singolo, tutti hanno fatto un gran lavoro. Tengo a sottolineare la prestazione di Cristaldi che nel poco tempo che ha giocato si è trovato ad affrontare da solo tre difensori rocciosi”.
“La scelta di Salandria al posto di Di Grazia è stata solo una scelta tattica. Madonia? Credo che nella mia gestione abbia dato tanto, è stato artefice, insieme ai suoi compagni, di prestazioni ottime. Ci può stare anche un calo mentale, è normale”.
Alla domanda sul suo futuro, Rigoli risponde: “La società non mi ha chiamato, ma sono assolutamente tranquillo. In questo momento sono concentrato solo sull’obiettivo “salvezza”. Su tutte le altre chiacchiere non voglio intervenire. L’Akragas mi ha dato questa grande opportunità, se dovesse arrivare qualche richiesta, la mia società sarebbe la prima a sapere. E’ una questione di correttezza e serietà da parte mia”.