E’ iniziata da Lampedusa la “tre giorni” sulla prevenzione organizzata dall’Azienda sanitaria di Palermo nelle Pelagie.
A causa del maltempo, il programma di “Asp in Piazza” è stato modificato spostando la tappa a Linosa a fine “percorso”. Dalle 14.30 alle 20.30 un fiume di persone si è riversato nella centralissima “Piazza dei Caduti dei Vigili del Fuoco” dove l’Asp ha allestito un vero e proprio villaggio della salute. La formula della prevenzione gratuita e con accesso diretto a due passi da casa, si è rivelata ancora una volta la formula vincente per promuovere, far conoscere e, soprattutto, invogliare la gente ad aderire agli screening oncologici. Così com’era avvenuto nelle precedenti 6 tappe in provincia di Palermo, anche a Lampedusa i camper della mammografia e quello della prevenzione del tumore alla titiroide sono stati presi d’assalto dagli utenti.
“Per il terzo anno consecutivo proponiamo nelle Pelagie un modello di prevenzione che trova il pieno riscontro della gente – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Antonio Candela in Piazza a Lampedusa insieme al Direttore sanitario aziendale, Loredana Curcurù – prima gli utenti erano costretti a venire nel nostro Polimmabulatorio o addirittura recarsi a Palermo per effettuare esami che adesso possono fare a due passi da casa ed in luoghi di aggregazione come sono le piazze. E grazie agli esami effettuati a bordo dei nostri camper, negli ultimi due anni sono stati diagnosticati 29 tumori alla mammella in una fase asintomatica”.
L’offerta di “Asp in Piazza” nelle Pelegie quest’anno è stata ancora più ricca rispetto al passato: medici, infermieri, veterinari ed operatori dell’Azienda sanitaria del capoluogo garantiranno anche questo pomeriggio (sempre dalle 14.30 alle 20.30) una lunga serie di prestazioni, tra cui: lo screening del cancro alla mammella (mammografia con mammografo digitale di ultima generazione); screening del tumore al colon-retto con distribuzione del sof test per la ricerca del sangue occulto nelle feci; screening del tumore del collo dell’utero (pap test nei locali del Polimabulatorio di Contrada Grecale); screening del diabete; screening cardiologico (elettrocardiogramma ed ecocardiografia); prevenzione della Broncopneumopatia cronica ostruttiva (visita pneumologica e spirometria); screening del tumore alla tiroide (ecografia e TSH); 8. Screening del melanoma; 9. prevenzione dell’osteoporosi; 10. pediatria; 11. prevenzione del tumore alla prostata; 12. Educazione alimentare e prevenzione dell’obesità; 13. Servizi all’utenza (CUP mobile, esenzione ticket per reddito); 14. Il camper dei veterinari dell’Asp effettua, invece, la “microchippatura” gratuita dei cani e la profilassi della Leishmaniosi.
“Dopo le due giornate a Lampedusa – ha detto Candela – giovedì saremo a Linosa per portare la prevenzione a casa di un’utenza che ha maggiori difficoltà di altre a sottoporsi agli screening. Così come fatto negli ultimi anni, siamo noi che andiamo incontro alla gente di Linosa proponendo una sanità che realmente non deve conoscere periferie”.
Per ogni utente che si sottopone agli screening, viene redatta una cartella clinica. In caso di test positivo, l’utente viene avviato ad un percorso programmato e pianificato di approfondimento diagnostico e terapeutico del tutto gratuito, nel rispetto di rigorosi indicatori di qualità previsti a livello nazionale e internazionale.
Tutte le prestazioni di “Asp in Piazza” sono gratuite e con accesso diretto.