Una sorta di “rivoluzione” civica: un’inversione di tendenza che se segna il mutato rapporto tra la Cittadinanza e l’Amministrazione Comunale: “Abbiamo fatto tante operazioni di protagonismo civile che è la vera novità di Agrigento; tanti liberi cittadini che vengono incontro all’Amministrazione per fare qualcosa e saltare il fosso dell’indifferenza”.
Lo ha detto il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, nel corso dell’intervista che il primo cittadino ha rilasciato alla rubrica “Fuoriclasse” del periodico on line “Agrigento Nuove Ipotesi”, testata giornalistica del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
La rubrica è curata dalle studentesse del Liceo Scientifico e delle Scienze Umane “R.Politi” che hanno svolto il percorso di alternanza “Scuola Lavoro”, all’interno dell’Ufficio Stampa dell’ex Provincia.
Diversi i temi affrontati nel corso dell’intervista con il Sindaco (disponibile sulla home page del sito istituzionale dell’Ente www.provincia.agrigento.it o su youtube https://www.youtube.com/edit?o=U&video_id=T2Qrr0n84vE ), come ad esempio: il centro storico di Girgenti: “ La vera sfida – ha affermato il Sindaco – è quella di portare gli studenti all’interno del centro storico”; la Cattedrale: “Quella di Agrigento – ha poi commentato – è l’unica Cattedrale che ha un Cardinale nominato da Sua Santità, Papa Francesco, privo di una Casa dove poter esercitare la propria missione”; il consuntivo della stagione 2015/2016 del teatro “Pirandello: “Abbiamo allestito una stagione molto importante – ha poi sottolineato- se si confronta con quella di altri cartelloni nazionali”; le isole pedonali ed il decoro urbano.
Il Sindaco, infine, ha omaggiato le studentesse donando loro un libro.
Con l’intervista al Sindaco giunge a conclusione la prima fase del progetto “Fuoriclasse”.
In questi mesi le studentesse hanno intervistato autorità e personalità agrigentine affrontando temi di scottante attualità: la riapertura della Cattedrale di Agrigento e l’impulso che la stessa può dare allo sviluppo turistico cittadino, con l’Arcivescovo Francesco Montenegro; immigrazione, accoglienza e integrazione, con il Prefetto
Nicola Diomede; sviluppo del territorio, con il capo delegazione Fai, Giuseppe Taibi; disabilità ed emarginazione con l’attore Gaetano Aronica che, recentemente, ha portato in scena ad Agrigento uno spettacolo sull’autismo.
Non poteva, infine, mancare, per delle “aspiranti giornaliste”, la visita alla redazione di un giornale: infatti, ospiti del capo servizio della redazione agrigentina del quotidiano “La Sicilia”, Stelio Zaccaria, hanno seguito l’iter che precede la preparazione delle pagine di un giornale.
Il percorso di alternanza Scuola Lavoro, ricordiamo, è finalizzato ad arricchire la formazione acquisita dagli studenti nei percorsi scolastici, favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali e realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche con il mondo del lavoro.
Un progetto ambizioso che scaturisce dall’esigenza di attuare, in linea con le direttive della legge sulla “buona scuola” percorsi di alternanza “scuola – lavoro”, come occasione di crescita formativa per gli studenti e di incontro tra l’offerta nel profilo in uscita dello studente e la domanda proveniente dalle realtà economiche del territorio.