C’era anche l’associazione ambientalista MareVivo ieri mattina, sulla spiaggia di Cattolica Eraclea, per liberare le due tartarughe “caretta caretta” Matilde e Betty. Un momento emozionante, a cui hanno preso parte associazioni, ambientalisti e volontari.

Ma la giornata non è stata dedicata solamente al ritorno nel loro ambiente naturale dei due animali. I ragazzi di Marevivo, infatti, hanno indossato i guanti in lattice per ripulire la spiaggia. Poi si sono armati anche di deplian informativi, per sensibilizzare i bagnanti al rispetto dell’ambiente.

“La giornata ha coinvolto noi e tante altre associazioni che operano nel territorio di Montallegro, Cattolica Eraclea e Siculiana – raccontano gli ambientalisti di Marevivo – e ci è sembrato una follia trovare tanti rifiuti sulla costa. Abbiamo raccolto anche un grande copertone seppellito nella sabbia. Come si fa a lasciare su una spiaggia così bella un rifiuto del genere? Come si può danneggiare in questo modo il proprio paesaggio? Il cammino per la sensibilizzazione dei cittadini sembra lungo e complicato, ma in questi anni siamo andati tanto avanti. Di certo, negli ultimi anni, è aumentato il senso del rispetto soprattutto tra le nuove generazioni”.

Infatti tra i tanti volontari che hanno riempito sacchetti di spazzatura, la maggior parte erano giovani che da tempo seguono con costanza le attività di Marevivo.