Fresco di rinnovo fino al 2018 con la Fortitudo Moncada Agrigento, Marco Evangelisti ha rilasciato questa intervista al sito ufficiale del club.
Hai voluto fortemente rimanere ad Agrigento: cosa ti ha spinto verso questa scelta?
“Mi sono trovato molto bene dal punto di vista sportivo, sia con il coach che con tutti i compagni con i quali ho diviso lo spogliatoio. Al di là di questo, pero’, in questi due anni sono stato benissimo anche fuori dal campo: ad Agrigento c’è un ambiente fantastico, tifosi splendidi che mi hanno fatto sentire un grande affetto, e poi ci sono pochi posti dove si sta meglio che qui”.
L’ultima è stata per te una stagione particolarmente dispendiosa, visto che per i tanti infortuni hai dovuto fare spesso più di quelli che erano i tuoi compiti abituali. Qual è il tuo bilancio?
“Penso di aver speso in campo tutte le energie che avevo, sicuramente è stata una stagione estremamente impegnativa per via dei tanti guai fisici che abbiamo dovuto superare. Ho giocato tanto e sicuramente ho avuto tante responsabilità, ma questa è una cosa che mi piace molto perché fa parte del mio carattere, non mi sono tirato indietro mai. Forse pero’ siamo arrivati a fine stagione allo stremo delle forze. Ad ogni modo mi sono divertito, siamo riusciti a toglierci grandi soddisfazioni ed è ancora più bello poterlo fare condividendole con le persone giuste”.
I tuoi primi due anni ad Agrigento sono stati come te li aspettavi?
“Nella prima stagione stagione insieme siamo arrivati al massimo risultato possibile, disputando una stagione stratosferica che nessuno si aspettava, compreso me, fino a giocarci la finale per la promozione. Poi lì si vince e si perde per questione di dettagli, ma fare quel percorso è stata una splendida avventura. Anche quest’ultima è stata una stagione positiva: abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo posti e sul campo abbiamo spesso dato più di quanto potessimo dare. Quando una squadra si comporta così non si può’ che esserne contenti”.
Come valuti il percorso fatto dalla società fuori dal campo?
“La Fortitudo Agrigento è una società che sta facendo passi avanti a tutti i livelli, in qualsiasi aspetto possibile. C’è sempre da migliorare, perché di farlo non si finisce mai, ma sicuramente questo è un club che sta andando nella giusta direzione”.
Quali sono i tuoi obiettivi per i prossimi due anni?
“Il mio obiettivo è quello di portare Agrigento più in alto possibile, di rappresentarla nel modo migliore. Da un punto di vista personale, io posso solo dire che darò come sempre il massimo di partita in partita”.