Investire oggi è molto complesso e, in parte, lo dobbiamo anche alle fortissime incertezze in merito alla Brexit. Non è un caso se tutti i principali economisti considerino la Sterlina alla stregua di un sorvegliato speciale. Secondo le indiscrezioni, infatti, sarebbe proprio la moneta inglese il principale obiettivo della speculazione in caso il referendum dovesse dare un’indicazione favorevole all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.
Non dimentichiamoci che qualcosa di simile successe anche in passato quando un certo Soros divenne famoso per l’attacco speculativo che portò nelle casse del suo fondo un guadagno di oltre 1 miliardo di sterline. Secondo l’investitore americano “è ragionevole assumere che, a seguito di un voto favorevole al Brexit, la sterlina crollerebbe di almeno -15% e forse più del 20%, rispetto ai livelli attuali di $1,46, scendendo al di sotto di $1,15”.
Al di la del valore in se e per se, questa dichiarazione assume una forte valenza anche per capire come quelli che vengono chiamati “big investor” siano già pronti a sparare le proprie cartucce sulla scia dell’entusiasmo di un eventuale risultato del referendum congeniale ad attacchi speculativi. Proprio per questo è consigliabile, per chi voglia investire oggi sui mercati, di attendere l’esito del referendum evitando di prendere posizioni errate che potrebbero creare non pochi problemi.
Attendendo notizie sicure si rischia di perdere una parte dei guadagni ma, di sicuro, si evita di generare perdite che potrebbero costare care. Secondo la maggior parte degli analisti finanziari, infatti, seguire i trend è molto più profittevole che anticiparli, proprio perchè permette di ottimizzare meglio il rischio riducendo, sensibilmente, le perdite.
Ovviamente non bisogna focalizzare la propria attenzione solo sulla sterlina. Al contrario oggi si può investire sulla scia del referendum sulla Brexit anche su tutto il comparto bancario europeo, sugli indici azionari e sull’euro che, come abbiamo visto, risente in maniera significativa di una possibile uscita delle Gran Bretagna dall’UE. Per chi vuole investire oggi in borsa consigliamo, anche, di seguire con attenzione le news che arrivano dagli USA, in particolare per quel che riguarda il possibile rialzo dei tassi di interesse (ipotesi che piace poco ai mercati).
Yellen, presidente della Fed, dovrebbe intervenire in questi giorni all’annuale congresso che si tiene per valutare lo stato di salute dell’economia americana. Secondo le indiscrezioni dovrebbe usare toni rassicuranti per evitare di accentuare la volatilità dei mercati. Tuttavia è molto importante considerare che quella dei tassi Usa è un altro fattore che potrebbe originare dei movimenti interessanti per chi vuole investire oggi sui mercati.
Nel complesso la situazione rimane piuttosto articolato e di difficile interpretazione. Le incognite che gravano sui mercati finanziari sono molte anche se, già nel fine settimana (dopo i risultati del referendum sulla Brexit), si potrebbe avere un’indicazione più chiara di quello che ci aspetterà per questa estate.