E’ arrivato finalmente il momento per i tifosi biancazzurri, di conoscere
il nuovo allenatore dell’Akragas. Lello Di Napoli è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa organizzata presso lo stadio Esseneto di Agrigento.
“So cosa significa il valore di questi colori- ha detto Di Napoli che in passato ha giocato nell’allora Agrigento Hinterland – vogliamo lavorare in silenzio, tenendo un profilo basso, ma vogliamo puntare a dare soddisfazione ai nostri tifosi. Voglio ringraziare il presidente Alessi, Peppino Tirri, il presidente Giavarini, e anche Pino Rigoli perché se oggi siamo qui e anche merito del suo lavoro”.
“Avevamo pensato a Raffaele di Napoli subito dopo la partenza di Rigoli – ha spiegato Alessi – abbiamo comunque parlato con altri allenatori, ma di Di Napoli ci ha colpito il suo entusiasmo e la voglia di sposare il nostro progetto. È stato amore a prima vista – ha proseguito Alessi che, prima di procedere alla presentazione dell’allenatore, ha voluto presentare due nuove figure. Si tratta di Salvatore Catania, nuovo direttore sportivo a tempo pieno, e di Sergio Almiron che sarà consulente tecnico e si occuperà di sondare anche il mercato argentino affidabdosi al padre, campione del mondo nel 1986.
“Sono sicuro che la società allestirà una squadra con uomini dai grandi valori-ha detto il nuovo mister-saranno giocatori che avranno voglia di vestire la maglietta, ci saranno certamente delle difficoltà, ma umiltà e voglia non dovranno mancare mai”.
“Io ho una mia identità-spiegato Lello di Napoli parlando a proposito dei suoi schemi di gioco- prediligo il 4-3-3, ma è chiaro che dobbiamo saperci adattare ai giocatori che avremo. Ne abbiamo parlato con i dirigenti-ha proseguito il mister- ma oggi il calcio è in evoluzione, idee, prima dello schema, il principio di gioco. Mi piace il calcio propositivo e spero di potere lavorare in questo senso”.