Il 15 luglio, a Palazzo Ducale, è in programma una serata sul tema “I racconti del Gattopardo”. Interverranno Felice Cavallaro, Gioacchino Lanza Tomasi, musicologo e già sovrintendente dell’Inda, figlio adottivo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e Salvatore Silvano Nigro, critico letterario. Leggerà alcuni brani, tratti dai racconti dell’autore, l’attrice e docente, Lia Rocco, accompagnata al piano dal Maestro Salvatore Galante. I saluti saranno affidati al sindaco di Palma, Pasquale Amato, a Piero Fiaccabrino, presidente Archeoclub di Palma di Montechiaro e alla dirigente dell’ICS “D’Arrigo-Tomasi”, Laura Sanfilippo. Concluderà la serata il “Valzer del Gattopardo” eseguito con musiche e coreografie dagli studenti dell’Istituto a indirizzo musicale “Tomasi di Lampedusa”.
La Strada degli Scrittori a Palma il 15 luglio con il Valzer del Gattopardo
Proseguirà il 15 luglio, dalle 18,30, in una delle sale del Palazzo Ducale di Palma di Montechiaro l’anteprima del Festival della Strada degli Scrittori. Ieri a Favara, a Palazzo Cafisi, si è chiuso il sipario sul terzo appuntamento, con il dibattito sull’attualità de “La grande sete” di Antonio Russello. Emozionanti le interpretazioni di brani, tratti dall’opera dello scrittore favarese, affidate a Giusi Carreca e a Giuseppe Valenti, amico dello scrittore. A coordinare i lavori è stato Antonio Liotta, presidente del Centro Studi Antonio Russello. Dopo gli interventi di Rossella Carlino, assessore alla Cultura del Comune di Favara, e di Felice Cavallaro, giornalista del Corriere e ideatore della “Strada degli Scrittori”, la relazione è stata svolta da Zino Pecoraro. Un’analisi su alcuni passi del testo è stata affidata a Gaspare Agnello. Cavallaro ha quindi concluso la serata, citando l’esempio di Favara e della sua rinascita culturale e d’impresa, e anticipando i contenuti del Festival della Strada degli Scrittori 2017, che dovrà durare circa un mese incontrando arte, letteratura, teatro, cinema e soprattutto i luoghi in cui grandi autori quali Pirandello, Sciascia, Camilleri, Tomasi di Lampedusa, Rosso di San Secondo, Russello, hanno vissuto e da cui hanno tratto ispirazione per le loro opere. L’anteprima denominata “numero zero”, organizzata dal Distretto Turistico Valle dei Templi per promuovere il Festival 2017, proseguirà, come detto, a Palma di Montechiaro, nella città del Principe, e poi a Racalmuto, per concludere con Leonardo Sciascia.
Ultimo appuntamento con la Strada degli Scrittori, il 16 luglio, alla Fondazione Sciascia. Tema della serata: “Feste religiose, tra preghiere e inchini” con numerosi ospiti tra cui Vittorio Sgarbi.