Riceviamo e pubblichiamo la nota dei consiglieri Iacolino e Falzone in merito ai trasporti pubblici in città.
“Una città a forte attrazione turistica come Agrigento deve garantire una mobilità rapida ed efficiente verso i luoghi turistici, il mare e le periferie. Pensare al turismo significa valorizzare l’offerta turistica e consentire a chi è in strutture ricettive ad Agrigento piuttosto che al Villaggio Mosè di poter raggiungere con mezzi pubblici la Valle dei Templi, San Leone o Cannatello. Quando invece i trasporti pubblici si fermano alle ore 22 e’ evidente che i disagi recati ai residenti così come ai turisti nel pieno dell’estate, possano determinare disagi ed incidere negativamente sulla capacità attrattiva dei nostri territori. Ampliare la fascia oraria di possibilità di fruizione-almeno sino alle ore 24- di ogni giorno dei servizi di traporto pubblico, in particolare in favore di San Leone , Cannatello e Villaggio Mosè -affermano Iacolino e Falzone- può rappresentare un fattore di crescita dell’economia turistica della nostra città, adeguando la mobilità interna agli standard minimi delle città turistiche europee. Chiediamo al Sindaco di Agrigento- concludono Iacolino e Falzone- di farsi carico di questa esigenza autentica che risponde ai bisogni di una città che vuole andare incontro sopratutto ai giovani che non hanno altra possibilità di trasporto che non sia quella di un mezzo pubblico”.