Inizia così, in un pomeriggio afoso di una timida calda estate; estate che viviamo e avvertiamo proprio solo in questi giorni; comunque non è stato certo questo tipico disagio ad interferire minimamente sul programmato evento lionistico.

Il Passaggio della Campana, che vedrà il consueto e naturale avvicendarsi degli Staff e delle relative cariche lionistiche così come avviene alla fine di ogni Anno Sociale e che corrisponde per calendario con il 30 giugno di ogni anno; Un momento “soft” un momento, che tra sorrisi abbracci e strette di mano, grazie all’illuminata e sempre attuale idea del filantropo americano Melvin Jones che ben 100 anni fa a Chicago fondava il Lions Clubs International, che diventerà ben presto l’Associazione non governativa tra le più importanti e autorevoli del mondo. Per come cennato con sinceri compiacimenti, scevri da arroccamenti, da incrostazioni, si è vissuto un momento autentico, ricco e farcito solo da sentimenti positivi e reciproci.

Ad aprire i lavori è stato, come per istituzione irrinunciabile, quale “segno”, “start” di tutte le manifestazioni ed eventi lionistici, il “tocco del martello sulla campana” posta alla destra del Presidente retiring; quindi, il richiamo di quel tocco che può considerarsi, senza timore di smentita, tra i più significativi ed emblematici di una nuova creatura che nasce e che oltre a scandire l’annualità ha intonato anche il Compleanno del Club; un Club che ha un forte radicamento, al femminile, quindi con un DNA femminile forte, un Club che ha lavorato e lavora solo nell’ambito di solidi e indiscutibili valori sociali; quei valori dei Lions del mondo che da Canicattì riescono a brillare come gemme preziose, come stelle nel grande ed immenso firmamento dell’Associazione delle Associazioni, questo è il Lions Club Castel Bonanno.

Una serata certamente, elegante e brillante, ma scevra da retorica d’altri tempi che hanno spesso indotto a falsare anche il ruolo effettivo di un Club Service come Lions Clubs International. Tutto è avvenuto all’insegna del consueto stile e con impareggiabile charme, prerogativa dell’apporto di uomini e donne di ottima e sana tempra che sanno anche delegare pur impegnandosi all’inverosimile e non lasciare mai soli chi è di turno in prima fila. In un unico emozionante momento il Passaggio della Campana e la Charter Night, una fusione di due eventi lionistici importantissimi; la storia e il futuro che si coniugano e si intrecciano perfettamente, la tradizione che si annoda con la programmazione; occhio attento e vigile verso le attività future che non mancheranno e non potranno mancare in un luogo che per tradizione è fatto così e sostanzia equilibrio e autorevolezza; indispensabili strumenti per dare le opportune e necessarie risposte al bisogno; un bisogno sempre nuovo e sempre più tracimante che si insinua in ambiti anche, per certi versi, impensabili.

Quindi: Non è stato, dal Presidente Cavallaro ed dal suo Staff, trascurato nulla.

Splendida occasione questa, per confezionare ed offrire un incontro ad altissimi livelli e alla presenza e con l’evidente e dichiarato compiacimento di alte e significative cariche del nostro Distretto siciliano 108 Yb; il Past Presidente del Consiglio dei Governatori Salvo Giacona, il 1° Vice Governatore Ninni Giannotta, nonché il delegato in sede, dell’immediato Past GovernatoreFrancesco Freni Terranova, Giuseppe Mauceri.

Tutto questo gratifica che chi ha realizzato nei particolari l’evento di questo calibro e cioè il Passaggio della Campana, riuscendo ad evitare l’ingorgo e comunque prendendo la strada maestra per ottenere un gratificante risultato, e quindi di avere al battesimo del Nuovo Anno Sociale e del Subentrante Presidente, per l’appunto, eminenti Autorità della Circoscrizione e del Distretto.

La XXVIII Charter Night è stata quindi il miglior modo per festeggiare un Club in grande salute e che avverte i suoi anni dalla nascita solo come indice di consapevolezza e maturità lionistica ed essere pronto, quindi, ove il Distretto lo richieda ad incarichi sempre più lusinghieri e prestigiosi per i suoi Soci. Il Canicattì Castel Bonanno è un Club Equilibrato ed Entusiasta di condividere ed applaudire il “successo” di un anno di successi. L’immediato Past Governatore Francesco Freni Terranova, nella scia del ben fatto delle migliori intelligenze lionistiche siciliane ha saputo, lavorando sodo, infondere energia e ha stimolato ogni angolo del Distretto da lui guidato e ha saputo altresì amplificare efficacemente quel sano e genuino invito che continua a pervenire da oltreoceano e cioè di lavorare con “Armonia” e coltivare e far crescere l’Orgoglio di appartenenza.

Freni Terranova lascia la mano al neo Governatore Vincenzo Spata con un Distretto in Salute; il Nuovo Governatore si Presenta con un progetto solido in questo Anno che si prepara ai festeggiamenti del Centenario e il Governatore Spata lo fa chiedendo di continuare a percorrere ciò che da un secolo hanno fatto i Lions e cioè: da un secolo sulla strada della Solidarietà con Coerenza e Operosità.

Il Past Presidente Internazionale Jitsuhiro Yamada che ha appena consegnato lo scettro dell’Associazione Internazionale al Cancelliere Bob Corlew, credo che prima o poi sarà ospite anch’egli del Club Lions Canicattì Castel Bonanno unitamente al Past Governatore Francesco Freni Terranova e lo saranno per alzare e brindare con un flute all’insegna del Lionismo “verace”, “genuino” e “operoso”, quello che si nutre di soddisfazioni e non di cariche, che seppur importanti e stimolanti, devono solo essere l’occasione per un rinnovato stimolo per fare meglio e di più. E’ stato bellissimo immergersi tra la benevolenza e la grazia delle Lioness del Club, sempre vigili ed attente, e quelle invitate per l’occasione ed è stato gratificante omaggiare diverse signore con bellissimi bouquet di orchidee e cadeaux.

E’ stato sicuramente interessante ed illuminante ascoltare l’intervento di un Lion autorevole qual’è il saggio Salvo Giacona il quale è riuscito ad arricchire di significati e d’insegnamenti l’incontro e ricordando ad una assemblea attenta che il Lionismo c’è ed esiste e lo dimostra l’inversione di tendenza, in aumento, nel numero dei Soci, un dato positivo questo che non si registrava da diverso tempo. E’ stato altresì felice di registrare un livello importante e di qualità che denotano tanta dedizione e tanto lavoro nei risultati raggiunti dal Club.

Il Presidente dell’Anno Sociale appena trascorso, ha saputo, con un intervento sobrio e ricco, nella sua estrema sintesi, far godere, a chi ha avuto il privilegio di ascoltarlo, un intervento di primordine, Bravo Calogero, Bravo Presidente Cavallaro!!! Il martello viene lasciato quindi al subentrante Giuseppe Vella, Lion di qualità, anche lui, che saprà sicuramente, in breve tempo, mettere da parte l’emozione tipica del momento e venir fuori con la grinta necessaria e gli “argomenti” giusti e si può essere, in tal senso, più che sicuri che saprà, con il suo Staff ufficialmente presentato, continuare a scrivere la storia del blasonato Club canicattinese.

All’intervento del Presidente Incoming ha fatto eco l’intervento del 1° Vice Governatore Ninni Giannotta che ha rimarcato il successo e la fama che gode il Club e poi facendo specificatamente riferimento a quanto proferito dal Presidente entrante Vella ha rimarcato che sarà facile “vergare” ancora quel libro da scrivere augurando così altrettanta fortuna per il futuro così come lo è stato per lui con l’invito rivoltogli a suo tempo dal Club canicattinese che, per l’appunto, l’ha portato all’elezione e ad essere pronto per assumere l’impegno di Governatore nel prossimo Anno Sociale.

Il Passaggio della Campana, tra il Presidente Incoming Giuseppe Vella e il Presidente OutgoingCalogero Cavallaro, e il festeggiamento della XXVIII Charter Night, sono state l’occasione per vivere due dei sei momenti fondamentali, in un anno di vita lionistica di un Club, che per scelta e volontà dei Presidenti sono stati vissuti con il Past Presidente della IX Circoscrizione Giuseppe Mauceri, quest’ultimo nel suo intervento ha espresso parole di compiacimento sull’attività ed i successi di un Anno Sociale ricco di Eventi e di Service di spessore che hanno saputo attrarre l’attenzione di molti sull’attività costante ed instancabile dei Lions in quanto organizzazione mondiale che ha a cuore il benessere delle persone più deboli e necessitanti di aiuto nel mondo. Particolare riferimento ha fatto il Past Presidente della IX Circoscrizione sottolineando l’abnegazione e la puntualità dimostrate dal Presidente uscente Calogero Cavallaro.

L’incontro si conclude con l’intervento del Past Presidente del Consiglio dei Governatori Salvo Giacona, l’autorevolezza delle sue parole hanno assunto una efficacia particolare anche per il contesto dove sono state proferite e la portata ad esse conferita. La Location, che rappresenta un pezzo importante del territorio di Canicattì; si evidenzia come sito di primordine, le considerazioni, di Salvo Giacona, sulla continuità e la certezza di un saldo percorso che vede i Lions protagonisti del passato e del futuro, l’intuito di immaginare la storia di un Club Service Internazionale che va incontro al centenario, in piena e totale sintesi, per come è stato fatto in origine con la scelta del logo posto in tutti i labari e distintivi è a dir poco affascinante. I Lions rappresentano con la loro storia, ormai al centenario, qualcosa di veramente importante e unico. Il Past Governatore Giacona ha saputo entusiasmare ancora una volta con semplicità e maestria dialettica i presenti, consegnando un messaggio positivo mirante a stimolare il massimo delle energie all’insegna dei migliori auspici.

La sala è stata gremita da Soci del Club Canicattì Castel Bonanno, di Ospiti Lions di diverse Zone, Clubs e di altri importanti Clubs Service presenti nel territorio, come nelle migliori occasioni; chi ha partecipato a tale importante incontro porterà con se, e per molto tempo, sicuramente un ottimo ricordo oltre alla netta e chiara convinzione di aver partecipato ad un “consesso” dove sono stati esaltati gli altissimi principi morali e sociali dei Lions, lievito per una crescita di consenso intorno al semplice ma formidabile motto del sodalizio: WE SERVE; incessante dialogo quindi su basi imprescindibili della moderna crescita sociale, dove invece spesso si annidano egoismo e indifferenza.

La Serata si è conclusa con la tradizionale conviviale, momento ulteriore di socializzazione utile a far crescere quello spirito di Amicizia che è e deve essere collante tra uomini e donne di buona volontà; ancora un tocco di grazia è stato dato dalla consorte del Presidente Cavallaro, alla fine si è fatto un po’ tardi ma chi vi scrive puo’ confermare che ne è valsa la pena.