In casa “Sounday” si passa dal programma di luglio al cartellone di agosto attraverso due live di grande qualità. A chiudere le date del mese in corso sarà, il prossimo 31, Federico Cimini, cantautore calabrese ma trapiantato a Bologna che nonostante la giovane età ha già al suo attivo quattro lavori tra EP e album. L’ultimo, “Pereira” uscito nel 2015, ha avuto un ottimo riscontro di critica e pubblico nell’ambito della scena underground italiana. Il cantautore sarà in Sicilia per due date, in occasione delle quali ripercorrerà in musica la propria esperienza artistica. Due giorni dopo, esattamente martedì 2 agosto, sarà la volta di Buzzy Lao, cantautore che ha di fatto inaugurato la scena new blues italiana. Il torinese farà tappa nella città del mare nel corso del suo tour del Sud Italia, che lo vedrà esibirsi su palchi calabresi, pugliesi e, appunto siciliani. Alla Drogheria suonerà in duo (chitarra e batteria), e presenterà alcuni brani del suo nuovo disco: Hula, in uscita il 21 ottobre prossimo.

Federico Cimini, cantautore calabrese, classe ’88, nasce artisticamente a San Lucido (CS). Trasferitosi a Bologna si inserisce nell’ambiente cantautorale della città. Amante del rock e della musica popolare si lascia trasportare sin dall’inizio dalle sue influenze musicali e culturali. L’interesse per la musica lo porta ben presto a scrivere canzoni in cui la forte passione per la scrittura e per il sociale trova sintesi in brani in cui si manifesta con ironia la rabbia per una realtà che genera sempre più disuguaglianze.
Si tratta di testi ironici e pungenti in cui confluiscono, seppur in maniera figurata, aspetti sociali e critiche alla vita di tutti i giorni. I suoi live riscuotono un progressivo successo grazie anche alle sue capacità di coinvolgimento.
A giugno 2010 esce il suo primo singolo “Il Candidato”, che ottiene un buon riscontro di gradimento, seguito ad ottobre dall’uscita del videoclip del brano “Cosa c’è di Male”, raccolti nell’ep “Non Trovo i Miei Calzini” uscito a dicembre dello stesso anno.
Nel 2010 e nel 2011 vince due concorsi al Bar Wolf, storico e prestigioso locale bolognese, tra i più importanti dell’ambiente musicale della città.
A giugno 2011 esce il videoclip di “Voci Stonate”, che lo vede come regista.
“Non Trovo i Miei Calzini” ha ricevuto ottime critiche sia da parte di utenti che hanno deciso di esprimere un proprio parere sul web, sia da parte di magazine musicali e testate giornalistiche, suscitando l’interesse da parte di web radio e radio locali dislocate in tutta Italia.
Il videoclip del brano “Cosa c’è di male” è stato selezionato e presentato nella rubrica “TG1 note” del 27 aprile 2011.
Da marzo a novembre 2012 esce “Canzoni Clandestine”, progetto musicale a puntate autoprodotto e disimpegnato che ha creato nuova scoperta e continuità di pubblico.
Vince il concorso nazionale di Arci Real “Suoni Reali” che gli consente l’ingresso nel roster di Arci nazionale per la stagione 2012/2013 .
A settembre dello stesso anno partecipa al WEYA2012 – World Event Young Artist, rassegna mondiale inserita nel contesto delle Olimpiadi culturali, svoltosi a Nottingham (UK): si esibisce in tre concerti presentando in esclusiva lo spettacolo “The importance of Being Michele” i cui brani, per l’occasione, sono stati tradotti in lingua inglese.
Tra i vari impegni del 2012, si esibisce al Salone internazionale del Libro di Torino; al Binario21 della Stazione Centrale di Milano sostenendo la protesta dei lavoratori licenziati dei TreniNotte; al Teatro Duse di Bologna durante una serata organizzata da l’Unità, insieme ai più grandi esponenti della musica italiana; al Mei di Faenza per la rassegna Musica contro le Mafie.
A maggio 2013 esce il suo album d’esordio, “L’importanza di chiamarsi Michele”, prodotto negli studi di Groove Sound Design, da MkRecords e da un centinaio di sostenitori – da parte del pubblico – che hanno deciso di contribuire economicamente alla realizzazione del lavoro. Si tratta di un concept album, una storia raccontata in canzoni, in cui vengono trattate “le avventure e le disavventure di un Michele come tanti”, un terrone, un italiano.
La sua esperienza dal vivo prosegue per i circoli Arci, rassegne e locali di tutta Italia. Apre numerosi concerti del cantautore Cisco.
Il 2015 è l’anno di “Pereira” (MkRecords), grazie al quale suscita maggiore interesse a livello nazionale, crea un continuo passaparola tra i giovani, intraprende collaborazioni con numerosi artisti della scena indipendente durante il suo tour ancora in corso, viene indicato da Rockit come uno tra i dieci artisti emergenti da tenere d’occhio.

Buzzy Lao è un cantautore Neo Blues di ultima generazione arricchito da contaminazioni ‘black’ (Funk – Soul – Reggae) sulla scia di altri artisti del genere come Ben Harper, Xavier Rudd e John Butler.
Accompagnato sul palco da diversi strumenti, tra cui la particolare chitarra lap steel di stile Weissenborn e una band formata da batteria e basso, riesce ad alternare con disinvoltura ritmiche e riffs di matrice Roots & Blues a canzoni più intimistiche di origine Folk cantautorale.
Tornato a Torino dopo una lunga esperienza musicale in UK rilascia a Gennaio 2015 il primo singolo in italiano ‘Lacrime d’amore’ dando vita a una lunga serie di concerti tra strade e i più interessanti live club torinesi guadagnando un seguito sempre più folto e solido e condividendo il palco con diversi artisti italiani tra cui Dente, Daniele Celona, Orlando Manfredi, Omar Pedrini, Pula+ e Linda & The Greenman.
Attira così l’attenzione di vari giornal locali e nazionali tra cui La Stampa che gli dedica un articolo (“Il talento eclettico del torinese Buzzy Lao” 27.2.15) che lo defnisce: “..Un cantautore dalla spiccata vena blues abituato alle esperienze internazionali, un bluesman di ultima generazione..”.
Ad Aprile 2015 rilascia ‘Bootleg 2015’, una mini raccolta contente oltre al singolo ‘Lacrime d’amore’ anche un brano live registrato insieme ad Anthony Sasso degli Anthony Laszlo e una versione sempre live rivisitata di ‘Je so pazz’ di Pino Daniele in compagnia dello stesso Anthony e del rapper Pula+.
Legato all’ambiente alternativo collabora attivamente con la realtà occupata de La Cavallerizza in Torino e con diverse associazioni culturali, equosolidali e ambientaliste insieme a una forte amicizia con il mondo del Surf che lo vede coinvolto in varie manifestazioni tra cui il concerto di apertura alla presentazione torinese di ‘Peninsula’ (il docu-filim sulla storia del Surf in Italia diretto da Luca Merli) e l’esibizione al concerto del Recco Surf Festival 2015.
A partire dalla primavera/estate del 2015 comincia il suo viaggio in giro per l’Italia presentando uno spettacolo dalla struttura musicale internazionale condito da una comunicazione locale, in italiano, formula che cercherà di distillare nel nuovo atteso album di debutto di prossima uscita a Settembre 2016 per INRI Records.
Ad Aprile 2016 Buzzy Lao viene nominato da MTV New Generation come artista della settimana #‎JustDiscovered con il videoclip ‘Lacrime d’amore‘.
Tra Marzo e Aprile 2016 prende il via la Campagna “In Viaggio Verso HULA”, il percorso fisico e virtuale verso la produzione e il finanziamento dell’album di debutto di Buzzy Lao “HULA”(di prossima uscita a Settembre 2016 per INRI Records.) che verrà registrato presso gli Indigo Studio di Palermo da Fabio Rizzo, già produttore de Il Pan del Diavolo, Dimartino e Alessio Bondì e finanziato tramite campagna di Crowdfunding su Eppela.

Appuntamento, quindi, a domenica 31 luglio e martedì 2 agosto alla “Drogheria”, in Corso Roma 22 a Licata.