Alla Drogheria si chiude in bellezza il mese più caldo dell’estate. Domenica prossima, infatti, calcheranno il palco del locale licatese i Blindur, duo anagraficamente napoletano ma figlio di quella scena post rock europea che negli ultimi anni continua a crescere anche in Italia. Reduci da un tour che li ha visti protagonisti ai maggiori festival di musica indipendente, e con un attivo di oltre venti date, Massimo De Vita e Michelangelo Bencivenga arriveranno nella città del mare in occasione del primo spettacolo in assoluto in terra licatese. Tra chitarre acustiche, banjo, glockenspiel, frammenti di batteria ed elettronica minimale, i Blindur condurranno il pubblico in un viaggio che partirà dal Vesuvio ma giungerà oltre la manica, e poi fino all’estremo nord d’Europa. Per quanto riguarda la rassegna, poi, sono stati confermati i live per le prime due domeniche di settembre. Il 4 si esibirà al Sounday il cantautore siciliano Federico Doria, mentre l’11 sarà la volta del duo soul formato da Evelyn Leone alla voce e Angelo Di Marco al piano.
Blindur è un duo nato nella primavera del 2014 da Massimo De Vita, cantautore, polistrumentista e produttore, e Michelangelo Bencivenga, polistrumentista. Il sound del duo si ispira alle atmosfere del folk e del post rock, con un piede a Dublino e l’altro a Reykjavík. L’amore per il Nord Europa permea tutto il lavoro della band, a partire dalla scelta del nome, una parola islandese. Per i testi il riferimento è sicuramente da rintracciare nella tradizione e la poetica del cantautorato italiano, con un occhio più attento a quello moderno e alternativo.
Nonostante siano solo 2 i musicisti in scena, il suono è ricco e articolato e l’ampio set up (chitarre acustiche ed elettriche; banjo; glockenspiel; effettistica ed elettronica minimale; cassa, rullante e tamburello, il tutto rigorosamente a pedale) contribuisce a dare la sensazione di stare ascoltando una band composta da un notevole numero di elementi. Il trucco è semplicemente godersi il tutto ad occhi chiusi e lasciarsi trasportare.
Il duo napoletano nei primi 24 mesi di attività ha già collezionato circa 150 concerti tra Italia, Belgio, Islanda, Francia e Irlanda, prendendo parte ad importanti festival internazionali, ad esempio il Body&Soul Festival a Westmeath. La band ha prodotto nel 2014 un Ep dal vivo presso gli studi di registrazione Casa Lavica e nel 2016 un mini album acustico “live in giardino”; vinto l’edizione 2014 del premio Donida, il premio Muovi la Musica 2014, il premio Nuova Musica Italiana 2015, il premio Pierangelo Bertoli 2015; il premio Fabrizio De Andrè 2015, il premio Buscaglione “Sotto il cielo di Fred” 2016 e il premio Tempesta Dischi sempre nell’ambito dell’edizione 2016 di “Sotto il cielo di Fred”. Inoltre la band è tra i 16 finalisti per l’edizione 2016 di Musicultura e tra i 9 finalisti per Musica da bere 2016. Ha aperto i concerti di numerosi artisti del panorama indipendente italiano come Tre allegri ragazzi morti, Dellera, Dimartino, Giorgio Canali e Rossofuoco, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Il disordine delle cose, Iosonouncane, Dente.
Blindur ha collaborato in ambito internazionale con artisti irlandesi come Johnny Rayge, con il quale ha realizzato un mini tour di 11 date in Italia nel novembre 2014; ha condiviso il palco con il poeta e cantautore canadese Barzin nella data napoletana del suo ultimo tour europeo; ha inoltre lavorato con Birgir Birgisson, storico fonico e produttore di Sigur Ros e non solo.
Appuntamento, quindi, a domenica 28 agosto alla “Drogheria”, in Corso Roma 22 a Licata.