La sede del consiglio comunale di Grotte, ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dei calendari di Eccellenza, Promozione e Calcio a 5.
A presiedere, ovviamente, il presidente regionale della LND, Santino Lo Presti: “Ogni anno, girovaghiamo scegliendo un comune dove fare la presentazione dei calendari – ha spiegato Lo Presti -. Quest’anno abbiamo voluto riprendere il cammino, dopo un anno di sosta, ed abbiamo scelto il mio comune anche per motivi fisici (il Presidente è ancora convalescente da un piccolo incidente). Abbiamo tenuto prima il Consiglio Regionale per definire i campionati di Prima Categoria, la serie C2 del Calcio a 5 ed il campionato di Calcio Femminile i cui calendari saranno diramati entro giovedì”.
“La Sicilia – ha spiegato Lo Presti – vanta oggi ben 6 squadre nei campionati professionistici, questo ci aiuta molto. Ma abbiamo tantissime realtà minori ben organizzate e gestite da dirigenti competenti che nonostante la carenza di strutture, fanno i miracoli. Rispetto allo sorso anno, siamo riusciti a completare i gironi di Promozione portandoli tutti a 16 squadre, abbiamo 112 squadre iscritte in Prima Categoria. Ciò significa che abbiamo fatto meno ripescaggi, le società si riiscrivono, la passione supera le difficoltà di natura economia e strutturali.
Noi chiediamo più contributi anche a livello comunale, vogliamo gli impianti a norma e che siano dati gratuitamente alle società. La nostra è un’attività di promozione “sociale” e ci serve l’aiuto delle istituzioni.”
La provincia di Agrigento presenterà soltanto due squadre ai nastri di partenza dell’Eccellenza mentre in Promozione sono addirittura nove. “Sono il 15% delle squadre iscritte nei quattro gironi, quindi c’è una grande possibilità di approdare in Eccellenza. Ma questo lo dirà il campo, da Agrigentino me lo auguro”.
Dopo le Olimpiadi, saranno rinnovate le cariche in seno alla Federazione, comprese quelle dei comitati regionali della LND. Lo Presti ha le idee chiare e vuole andare avanti: “Io sono del parere che il confronto aiuta a crescere, se altri pensano di fare meglio di noi e della nostra squadra, di essere disponibili 24h e di lavorare con serenità come abbiamo fatto noi, facciano le loro proposte. Saranno le società a scegliere. Io credo nel progetto che abbiamo lanciato e voglio proseguire nell’ottenimento dei nostri obiettivi”.