L’Akragas lavora intensamente per preparasi al derby di domenica contro il Catania. Le due squadre si sono già affrontate in questa stagione in Coppa Italia. Allora furono i rossazzurri ad aggiudicarsi il match superando il turno.
Il campionato metterà due squadre leggermente diverse rispetto a quello che si poteva definire “calcio d’agosto”. Il Catania, partito con 7 punti di penalizzazione, stenta ancora a trovare il ritmo per riportarsi sotto nella lotta per la promozione, obiettivo minimo per gli uomini di Lo Monaco e Rigoli. L’Akragas, la squadra più giovane del torneo, si è sbloccata domenica scorsa contro la Virtus Francavilla, ed affronterà la gara del Cibali con più serenità.
“Andiamo a lavorare piu’ sereni perchè abbiamo fatto risultato – ha detto mister Di Napoli in conferenza stampa – Ci troveremo al cospetto di un grande pubblico e per noi sarà certamente uno stimolo. Loro hanno costruito una grande squadra e per noi sarà un onore giocare in quello stadio. Abbiamo già affrontato il Lecce, altra squadra molto ben attrezzata, è andata com’è andata. Speriamo di far tesoro degli errori commessi in quella partita”.
Di Napoli non risparmia parole di elogio per i suoi ragazzi: “Ho 24 giocatori molto duttili, domenica contro la Virtus sono stati bravi a capire il momento e a cambiare schema adattandosi all’avversario. Tuttavia dobbiamo cercare la nostra forza non nel modulo, ma nelle motivazioni”.
Il mister era affiancato da Cocuzza e Carillo. “Sono uno dei più esperienti – ha detto Cocuzza – sono a disposizione del mister sin dal primo giorno, lui mi conosce bene. Se posso fare qualcosa per i miei compagni, anche una pacca sulle spalle così come altri hanno fatto con me quando il giovane ero io, lo faccio con grande piacere. Noi dobbiamo avere molto equilibrio per sopperire alla mancanza di esperienza che comunque non deve rappresentare un alibi. Soprattutto non dobbiamo aver paura dell’avversario, altrimenti dovremo temere poi il nostro mister quando martedì ci ritroveremo per gli allenamenti”.
Carillo, ex di turno, conosce l’ambiente: “Ho trascorso una stagione a Catania molto importante per me, così come è stata importante la stagione a Castellammare. Troveremo un ambiente caldo. Il Catania è una squadra ben attrezzata ma noi possiamo metterli in difficoltà”.
La squadra partirà per Catania nel pomeriggio di sabato, dopo l’allenamento di rifinitura.
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