A seguito dell’interpellanza presentata dal consigliere comunale Raimondo Cipolla, la Giunta Parello ha ritirato la delibera di Giunta n. 80 del 02 settembre 2016, con la quale si era autorizzato un contributo di € 15.000,00 a favore dell’Associazione Pro -Loco di Aragona per le festività in onore di San Vincenzo.
Come ricorderanno i nostri lettori, per il consigliere Cipolla, il contributo era illegittimo in quanto: “prescindendo dall’illegittimità dell’atto, che sarebbe stato adottato in violazione delle norme del TUEL che prevedono che in caso di mancata approvazione del bilancio di previsione, come è nella specie, non avendo il Consiglio Comunale approvato alcun bilancio di previsione per l’anno 2016, non potrebbero concedersi contributi a fondo perduto per attività ricreative, ma possono essere assunte solamente spese ordinarie correnti in dodicesimi”
Probabilmente il consigliere comunale aveva visto bene. Così, con la delibera n. 86 del 30/09/2016, la Giunta decide di fare un passo indietro, ritirando in autotutela la precedente Deliberazione di Giunta Comunale n.80 del 02.09.2016 con la quale si era concesso – come già detto – un contributo all’Associazione Turistica Pro Loco per la festa di San Vincenzo, per il mancato rispetto delle condizioni dell’art.163, comma 2 del D.lg.267/2000.
Sulla Deliberazione di Giunta Comunale n. 86 del 30/09/2016 si legge anche che: “Sulla scorta del superiore ritiro e della mancata concessione del contributo all’Associazione Pro – Loco, motivato dai fatti giuscontabili evidenziati, la Giunta ritiene comunque dover sottolineare l’impegno dell’Associazione a favore della collettività, e dare atto dell’organizzazione della Festa, nel suo complessivo programma, che comunque l’Associazione ha realizzato, assumendo integralmente gli sforzi: per detto motivo, la Giunta, nell’individualità dei suoi componenti, si dichiara disponibile, nei confronti dell’Associazione Pro – Loco a farsi carico personalmente dei costi sostenuti dall’Associazione, non coperti dalle entrate della manifestazione”.
Dunque, il contributo viene ritirato ed i componenti della Giunta dovranno probabilmente sostenere l’onere dei costi affrontati dalla Pro-Loco.