Delusione al triplice fischio finale in casa Akragas. La vittoria, non troppo meritata visto l’andamento della gara, è sfumata 92º minuto grazie ad una prodezza di Cianci che ha scagliato da 25 metri un tiro imparabile sul quale Pane non è apparso esente da colpe.
E così la rete di Zanini al 31º minuto è risultata vana e l’Akragas ha perso una ghiotta opportunità per rilanciarsi in chiave salvezza. Un altro punto ed un altro rimpianto tra le mura amiche.
Come in occasione della precedente gara interna contro il Catanzaro, sono stati gli ospiti a tenere il pallino del gioco. Il solito Zanini non è bastato per regalare i tre punti ai biancazzurri. Troppi gli errori in fase di palleggio e nelle uscite. Gli attaccanti Gomez e Salvemini non hanno garantito quella profondità che chiede il mister, forse non è nelle loro caratteristiche.
“Un bicchiere mezzo pieno” ha ribadito il tecnico che ha anche aggiunto: “siamo questi!”.
Il pubblico però ha apprezzato, gli applausi non sono mancati al fischio finale. La curva ha tributato un coro ai biancazzurri che vale più di ogni parola.
AKRAGAS-FIDELIS ANDRIA 1-1
MARCATORI: 34′ Zanini (A), 92′ Cianci (F).
AKRAGAS (3-1-4-2): Pane; Russo, Marino, Carillo; Pezzella (62′ Salandria); Longo, Coppola (81′ Carrotta sv), Sepe, Zanini; Gómez, Salvemini (72′ Cochis). A disp.: Addario, Riggio, Assisi, Privitera, Palmiero, García, Cocuzza, Leveque. All.: Di Napoli.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Aya, Allegrini (86′ Klarić sv), Rada; Tartaglia, Matera, Piccinni, Minicucci (70′ Volpicelli), Tito; Cianci, Fall (73′ Valotti). A disp.: Pop, Cilli, Colella, Annoni, Ovalle, Berardino, Starita. All.: Favarin.
ARBITRO: Annaloro di Collegno.
NOTE: ammoniti Carillo (A); Matera (F).