Una inaugurazione speciale quella di ieri al “Presepe Vivente di Montaperto”. Un fiume di gente si è riversata nel borgo agrigentino per assistere all’apertura delle porte del presepe.

La benedizione del parroco Don Lillo Sardella, il taglio di un “nastro” molto dolce, quale quello della spettacolare e gustosa torta-presepe realizzata dal Pastery Chef Giovanni Mangione, coadiuvato da altri maestri dell’arte culinaria dell’associazione cuochi Agrigento e dalle Lady Chef. Un ingresso dolce per tutti i visitatori che oltre alla bellezza di questa torta da record, ne hanno potuto gustare la bontà. E’ iniziata così la IX edizione di un presepe che, ancora oggi non finisce di stupire gli intervenuti.

Un borgo suggestivo dai colori e sapori antichi, Montaperto come una piccola Betlemme; è questa l’atmosfera che ha accolto ieri nella frazione agrigentina oltre 2000 visitatori che hanno “invaso” i suggestivi angoli e vicoli. Profumo di fieno musica natalizia, cantastorie, zoo degli animali, Sacra famiglia e sapori della tradizione da gustare, mostra dei presepi, momenti di riflessione con il duo composto dal Maestro Giuseppe Cammarata e Valeria Micciché, oltre che quelli divertenti offerti dagli attori Graziana Lo Brutto e Luigi Corbino; tutti ingredienti che costituiscono la ricetta segreta del presepe, sapientemente allestito dall’ideatore Dott. Nino Amato e dal suo collaudato staff.

Un appuntamento, quello del “Presepe Vivente di Montaperto” che da ormai nove anni rappresenta il fiore all’occhiello della nostra città. Il connubio tra momenti cristiani, che rievocano la natività per le vie di Betlemme e la riscoperta delle nostre tradizioni contadine, viene vissuto dai visitatori in un suggestivo percorso lungo circa un km, tra degustazioni visite guidate nelle case in cui riscoprire gli antichi mestieri. L’appuntamento con il “presepe di Montaperto” continuerà anche il 30 dicembre e l’1-5-6-8 gennaio 2017.