Girgenti Acque comunica, che dalla riunione svolta ieri all’Assessorato Regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, al Dipartimento Acqua e Rifiuti, alla presenza di Amministrazioni e Società (Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti servizio 1- Gestione e attuazione del S.I.I., servizio 3 Pianificazione regolazione ed uso delle acque, servizio 4 Gestione infrastrutture per le dighe; Ato 6 Caltanissetta; Acque di Caltanissetta; Girgenti Acque; AMAP; Siciliacque; Acqua Enna; Enel produzione; Consorzio di bonifica 2 Palermo), si è preso atto dell’aggravarsi della crisi idrica che sta interessando in maniera particolare le Province di Agrigento, Enna, Caltanissetta e Palermo a causa delle mancate precipitazioni.
A causa dell’aggravarsi della crisi idrica riguardante tutti gli invasi, Girgenti Acque in particolare non potrà più utilizzare l’acqua proveniente dal Lago Leone (fondamentale risorsa idrica con la quale si sopperiva alle varie carenze nella provincia di Agrigento), con le inevitabili ripercussioni del caso.
Tale riduzione andrà ad aggiungersi alle due recenti riduzioni effettuate da Siciliacque di concerto con il Dipartimento Regionale nell’ultimo periodo, quella del mese di Ottobre e l’ulteriore riduzione del mese di Dicembre.
Le riduzioni di portata comporteranno inevitabilmente, ulteriori criticità nella distribuzione idrica in tutti i Comuni gestiti da Girgenti Acque.
Girgenti Acque ha predisposto un piano di redistribuzione e riequilibrio delle risorse idriche disponibili per ripartire equamente tra tutti i comuni gestiti la riduzione con l’inevitabile allungamento dei turni di erogazione, in taluni casi già particolarmente critica.
Girgenti Acque da tempo ha segnalato la grave situazione di emergenza, sollecitando agli Enti preposti l’adozione delle misure necessarie, quali la consegna delle fonti e dell’acquedotto Tre Sorgenti, la riattivazione del dissalatore di Porto Empedocle, il pieno utilizzo di tutte le fonti idriche della Provincia non utilizzate o parzialmente utilizzate, ubicate nei Comuni che non hanno consegnato gli impianti al Gestore del servizio idrico integrato.
In considerazione di tale precaria situazione Girgenti Acque fa appello al senso di responsabilità di tutti gli utenti al fine di ridurre i consumi e di evitare ogni inutile spreco della sempre più preziosa risorsa idrica.