Su invito dell’Amministrazione Comunale, si è tenuto un incontro per discutere una soluzione di messa in sicurezza del trecentesco Arco Calafato, sito nel centro storico in via Oblati, alla presenza dell’assessore Beniamino Biondi, degli uffici tecnici, del responsabile dei Beni Culturali della Diocesi don Giuseppe Pontillo e dell’arch. Bernardo Agrò della la Sezione per i beni architettonici della Soprintendenza, con cui già in precedenza erano state discusse alcune soluzioni possibili per la messa in sicurezza e la tutela del prestigioso arco.

In un percorso condiviso che intende portare ad una soluzione certa e non differibile, entro dieci giorni sarà proposto un progetto sul quale si reperiranno i fondi per eliminare l’ormai vetusta puntellatura in legno procedendo con la messa in sicurezza definitiva. “Un incontro molto positivo e nella massima chiarezza di idee ed obiettivi – afferma l’assessore al centro storico Beniamino Biondi – attraverso cui in tempi molto brevi si potrà eliminare il rischio di crollo dell’arco ripristinando in pieno le condizioni di sicurezza pubblica.

Abbiamo già incontrato alcuni sponsor culturali disposti a sostenere le spese per la realizzazione dell’intervento – su cui sono state avanzate già alcune proposte – che con certezza potrà essere portato avanti tutelando filologicamente la storicità dell’arco e restituendo alla città questo bene che per molti anni ha rappresentato un simbolo critico del centro storico e adesso vuole diventare segno di valorizzazione del patrimonio culturale dell’antica Girgenti”.