Seconda vittoria consecutiva per l’Akragas che vale, in questo momento, la matematica salvezza. Ma è ancora presto per cantare vittoria, il campionato riserva altre 8 battaglie da affrontare con il cuore in gola.
I ragazzi di Di Napoli hanno tenuto testa ai più quotati avversari per buona parte della partita, fino al meritato vantaggio realizzato da Cocuzza, abile a sfruttare l’unico errore difensivo della squadra di Auteri e a guadagnarsi il rigore (il secondo consecutivo per l’Akragas). Dal dischetto il numero 10 spiazza Tozzo, palla a sinistra portiere a destra.
Il Matera non ci sta ed inizia a pressare agevolato anche dall’atteggiamento dei biancazzurri che arretrano notevolmente il loro baricentro e rimangono schiacciati nella propria metacampo.
Il fortino resisterà fino al 95’, poi tutti a far festa sotto la curva.
Al termine del match, il tecnico del Matera Auteri ha qualcosa recrimina sulle condizioni del campo e sul rigore decisivo: “Avete visto com’è andata, campo pessimo e rigore inesistente. Ma al di là di questo, noi non siamo stati in grado di fare nostra la partita”.
Lello Di Napoli ha voluto dedicare la vittoria ai dirigenti e allo staff prima di rituffarsi sul prossimo impegno: “Non riesco a vivere il momento, penso già alla gara contro il Melfi. Ringrazio i ragazzi per questa vittoria, avevo promesso loro il mercoledì libero se avessero vinto queste due partite, adesso dovrò mantenere l’impegno”.
Totò Cocuzza, l’autore della rete della vittoria, è l’eroe della giornata: “Dovevo andare via a gennaio, ho attraversato dei momenti molto difficili a causa del fastidioso infortunio che ho subito. Poi sono stato riaccolto dalla squadra, dal mister, dal Presidente. Avevo toccato il fondo e non potevo far altro che risalire. Dedico il gol di oggi a mia figlia” ha concluso Cocuzza.
Il Presidente Silvio Alessi, elogia i tifosi e la loro festa a fine partita: “Sono le cose belle del calcio, ma il nostro pubblico lo ha sempre dimostrato anche nelle occasioni precedenti meno piacevoli”.