L’Akragas e il suo allenatore Raffaele Di Napoli, balzano ancora una volta, ed in positivo, agli onori della cronaca nazionale per aver lanciato un altro giovane talento nel calcio professionistico. La Società biancoazzurra continua a ricevere gli apprezzamenti e gli elogi degli addetti ai lavori, non solo per i conti in regola ed il rispetto delle normative federali, ma anche per la valorizzazione dei giovani calciatori, obiettivo tanto caro al presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina.
Ieri pomeriggio, nell’importantissima sfida salvezza contro il Monopoli, vi è stato un altro esordio di un giovane biancoazzurro. Si tratta di Silvio Petrucci, maglia numero 33, classe 2000. Il terzino-ala destra, originario di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, cresciuto parecchio sotto la guida tecnico-tattica di mister Di Napoli, è entrato in campo nel finale di gara, nel momento più complicato del match, al posto di Bramati, e si è distinto per abnegazione e personalità. Silvio Petrucci, al termine della partita, ha ricevuto i complimenti dei compagni di squadra, dello staff tecnico e dirigenziale, e degli avversari. Petrucci non è stato l’unico giovane akragantino in campo al “Veneziani” di Monopoli. L’allenatore Di Napoli ha affidato una maglia da titolare al classe ’99, Alessio Leveque, ed il giovane attaccante, al debutto dal primo minuto, ha risposto con una prestazione impeccabile, disputando l’intera partita e risultando, alla fine, uno dei migliori in campo. Leveque è stato una vera e propria spina nel fianco della difesa biancoverde. In panchina, invece, mister Di Napoli ha portato con sé altri giovani, oramai in pianta stabile nella prima squadra. Si tratta di Tardo (cl. 1998) Rotulo (cl. 1999), Caternicchia (cl. 1999), Sicurella (cl. 1999), Blandina (cl. 1999), Minacori (cl. 2000). Ancora una panchina, invece, per il giovane e terzo portiere della prima squadra, Antonino Amella, classe 99.