Performance artistiche come scatti fotografici, che originano dalle immagini storiche di una mostra sullo sbarco degli Alleati, raccontato dallo scrittore Andrea Camilleri; e, dopo la Torre Carlo V animata da memorie e personaggi, un appassionato inno alla Sicilia onesta, descritta come un mare di piccole acciughe scintillanti contro il fosco pescecane della mafia. Il sabato della tappa empedoclina del Festival della Strada degli Scrittori, organizzato dal Distretto Turistico Valle dei Templi e dalla Strada degli Scrittori con il patrocinio della Presidenza dell’Ars, è stato impegnativo per i temi trattati e prosegue anche oggi tra storia e cultura.
Questa sera, domenica 21 maggio, il Festival della Strada degli Scrittori, conclude con il Caffè letterario alla Torre Carlo V. L’ospite è Carmelo Sardo, giornalista e vice caporedattore cronache del Tg5, che presenterà, alle 18,30 il suo ultimo libro “Cani senza padrone. La Stidda, storia vera di una guerra di mafia” (Melampo editore). Introduce e modera il dibattito il giornalista Egidio Terrana.
Nel libro Carmelo Sardo racconta le vicende di mafia ad opera della “Stidda”, organizzazione criminale che in Sicilia, tra la seconda metà degli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta, sferrò un violento attacco a Cosa nostra.
Ieri sera, l’associazione culturale SicilStoria ha inaugurato alla Torre Carlo V la mostra “Andrea Camilleri, Vigata e la seconda guerra mondiale”, a cura del giornalista e storico Calogero Conigliaro. Una raccolta di immagini, frutto di una meticolosa ricerca, che documenta i momenti dello sbarco degli Alleati, vissuti attraverso le memorie dello scrittore e riportati nei suoi libri. In occasione dell’inaugurazione, gli attori della Casa del Musical con la regia di Marco Savatteri hanno fatto rivivere con particolari suggestioni i personaggi e i fatti di quel periodo.
In serata in piazza Kennedy si è svolto lo spettacolo di musica e poesia siciliana “Il mare e la Strada degli Scrittori”, la Sicilia raccontata attraverso la poesia e la musica dei porti con alla chitarra il Maestro Francesco Maria Martorana, il percussionista Alessio Tarantino e il poeta Michelangelo Balistreri del Museo dell’Acciuga di Aspra. Apprezzata anche la splendida voce di Silvia Frittitta.
Dopo stasera, il festival riprenderà giovedì 25 maggio a Racalmuto. Tra gli appuntamenti, musica, arte e letteratura, e la cena letteraria dedicata a Leonardo Sciascia, alle 20,30, con piatti ispirati alla vita e alle opere dello scrittore e l’animazione degli attori della Casa del Musical. Per prenotazioni 338 330 69 73