Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è atterrato all’eliporto di Porto Empedocle.
Ad attenderlo il prefetto di Agrigento Nicola Diomede, il comandante della Guardia costiera Filippo Maria Parisi, i rappresentanti istituzionali locali di polizia, carabinieri e guardia di finanza e il vice questore aggiunto Andrea Morreale che farà da apristrada lungo il percorso.
Il capo dello Stato è arrivato in contrada Caos, alla casa natale di Luigi Pirandello. Ad attenderlo, il presidente della Regione Rosario Crocetta, che ha scoperto una targa celebrativa della visita del Presidente della Repubblica, il sindaco di Agrigento Lillo Firetto, il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone ed il neo questore di Agrigento Maurizio Auriemma.
Mattarella ha visitato la casa natale del drammaturgo del quale ricorre il 150mo anniversario della nascita e sta ammirando il percorso creato con tanto di pannelli per mettere in evidenza il grande patrimonio della biblioteca.
In vetrina, dallo scorso 28 giugno, giorno del 150esimo anniversario della nascita del premio Nobel agrigentino, c’è la storia di Pirandello, il suo rapporto con il teatro, quello con la città.
A seguire, insieme agli archeologi del Parco Valle dei Templi si e’ recato al cantiere di scavi del teatro ellenistico-romano. Poi a Villa Aurea per ammirare “I tesori di Akragas”, i reperti che normalmente sono custoditi ed esposti al British Museum di Londra, dal 21 aprile in vetrina ad Agrigento. Infine, al Tempio della Concordia per la consegna del Premio “Pirandello” all’attore Toni Servillo.