Venerdì 14 luglio alle ore 17, presso il Centro Balneare della Polizia di Stato, a San Leone, Viale delle Dune n. 2, si terrà un incontro con Don Luigi Ciotti.
Sarà l’occasione per condividere – con quanti sentono la necessità e l’urgenza di un cambiamento – idee, esperienze e proposte per costruire insieme dei percorsi di partecipazione, cittadinanza attiva e giustizia sociale.
Il nostro territorio ha pagato e continua a pagare un prezzo altissimo in termini di vite umane – tanti sono gli innocenti che hanno perso la vita a causa della violenza mafiosa – ma anche in termini di opportunità di sviluppo, di occasioni di lavoro, di povertà materiale ed immateriale determinate dal condizionamento mafioso. Sappiamo bene che la mafia non è solo un fenomeno criminale e che la funzione repressiva – puntualmente ed efficacemente attuata dalla magistratura e dalle forze dell’ordine – non può bastare.
Tocca alla società civile interrogarsi, organizzarsi e assumersi la corresponsabilità di intervenire sugli aspetti culturali che garantiscono alle mafie quel consenso sociale che le rende ancora forti ed estremamente attuali.
Ecco perché è importante incontrarsi, parlarne e fare in modo che le tante energie belle e positive su cui il territorio agrigentino può contare, possano diventare sinergie.