Ad Agrigento il Consiglio comunale ha bocciato la proposta di delibera, proposta e sostenuta dalla maggioranza, che avrebbe ridotto i tempi di intervento dei consiglieri in Consiglio al fine di ridurre le spese di trascrizione e di stenotipia.
In proposito esprime soddisfazione il consigliere comunale di Forza Italia, Pasquale Spataro, che afferma: “Il Consiglio comunale di Agrigento, con Forza Italia in testa, ha bocciato e respinto al mittente una proposta antidemocratica e di spregio alle prerogative del consigliere comunale e del suo mandato di rappresentanza ricevuto dai cittadini elettori. La riduzione dei tempi di intervento avrebbe ridotto la funzione del consigliere comunale ad un’attività meramente formale e di presenza fisica, a danno del dibattito, dell’approfondimento, della concertazione e della formulazione di atti e provvedimenti completi ed esaustivi nell’interesse della cittadinanza. La maggioranza avrebbe inteso così di ridurre i costi della trascrizione. A fronte di ciò, Forza Italia propone che, anziché tagliare il diritto del consigliere comunale ad esprimersi in Aula, la Giunta comunale riduca i costi iniziando con un taglio, almeno del 30%, alle proprie indennità di carica, tra le più care ed elevate che la ragioneria comunale ricordi. E’ una questione di serietà” – conclude Pasquale Spataro.