Il Tempio di Giunone, nella Valle dei Templi di Agrigento, è stato teatro dell’evento FAI che ha celebrato lo scrittore agrigentino Andrea Camilleri. Ospite d’eccezione l’attrice palermitana Teresa Mannino che, tra una battuta e l’altra, ha raccontato la sua straordinaria esperienza in compagnia del Maestro, conosciuto sul set durante le riprese del film “Andrea Camilleri – Il Maestro senza regole”, di cui ha svelato ricordi e retroscena.
Nonostante la serata piuttosto fresca e caratterizzata da un forte vento, il teatro ha fatto registrare il “tutto esaurito”. “Perché non cambiate il nome ad uno di questi templi e lo dedicate a Eolo? – ha detto la simpatica attrice una volta salita sul palco – Ogni volta che vengo ad Agrigento rischio di essere trasportata dal vento”.
Il documentario, prodotto dalla Rai e diretto nel 2014 da Claudio Canepari e Paolo Santolini, grazie alle interviste di Teresa Mannino a Camilleri e ad altri personaggi che lo hanno conosciuto, ricostruisce le varie tappe della carriera e della vita privata dello scrittore, a partire dagli anni dell’adolescenza a Porto Empedocle fino all’insegnamento all’Accademia nazionale di arte drammatica e alla scrittura dei suoi famosi romanzi.
La serata è stata introdotta dalla voce della cantante mezzosoprano Debora Troìa che, accompagnata dalla chitarra di Tobia Vaccaro, ha omaggiato l’amica Mannino con un concerto a lei dedicato dal titolo “Bentornata Teresa!”, riproponendo le più belle canzoni della tradizione musicale siciliana.
L’evento, organizzato dal FAI e dal Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, ha voluto celebrare una Sicilia che sa rinascere e guardare con orgoglio alla sua storia, la quale proprio in questa terra ha lasciato tracce imponenti nella perfezione delle architetture dei templi dorici e nell’emozionante paesaggio della campagna agrigentina.