In questi giorni si è costituito ad Aragona il coordinamento locale di Forza Italia.
“Come coordinatore cittadino del partito di Berlusconi è stato nominato Dino Buscemi, mentre del coordinamento fanno parte i due consiglieri comunali eletti alle scorse amministrative dell’11 giugno, Rosalia Gaziano e Francesco Maria Morreale, poi l’assessore Pietro Salamone, Stefano Terrasi, Giuseppe Licata, Benedetta Butera, Antonino Falzone e Giovanni Galluzzo”.
Un gruppo variegato, che alle ultime elezioni comunali, i vari componenti avevano intrapreso strade differenti. Ma archiviata la diatriba della campagna elettorale, adesso, si è deciso di incanalare un percorso comune in vista delle imminenti elezioni regionali.
Dino Buscemi e Rosalia Gaziano alle ultime amministrative di giugno si erano candidati nella lista “Uniti possiamo” con il sindaco uscente Salvatore Parello.
La Gaziano è stata sempre vicina all’ex Primo Cittadino, rivestendo infatti per ben cinque anni la carica di vice sindaco.
Ma una volta eletto il nuovo sindaco ed insediato il neo organo consiliare, Rosalia Gaziano viene eletta vice presidente del Consiglio Comunale, e nella medesima seduta si è dichiarata indipendente, abbandonando il gruppo “Uniti possiamo”.
Francesco Morreale, si era candidato con la lista “IdeaAragona”, con Peppe Pendolino. Politicamente vicino allo stesso Morreale c’è l’attuale Assessore Pietro Salamone.
Giuseppe Licata e Benedetta Butera si erano invece candidati con lista “Progetto Comune” con il candidato sindaco Biagio Bellanca. A questi si accosta anche l’ex consigliere comunale Antonino Falzone.
Ma al comunicato stampa della costituzione del coordinamento di Forza Italia ad Aragona, due giorni addietro ne è seguito un altro nel quale si legge che “si è costituito nel Consiglio comunale di Aragona, il gruppo di Forza Italia, su iniziativa dei consiglieri comunali eletti, Rosalia Gaziano e Francesco Maria Morreale. Il capogruppo è lo stesso Morreale”.
In merito alla vicenda, la nostra redazione ha sentito i diretti interessati.
Francesco Maria Morreale ci riferisce che “E’ stato costituito il coordinamento cittadino al quale partecipano i consiglieri. Abbiamo costruito il gruppo, ma in Consiglio comunale non verrà fatto alcun cambiamento e non farò il capogruppo”.
Rosalia Gaziano dal canto suo, afferma: “In Consiglio comunale rimango indipendente e all’opposizione”.
Dunque un’adesione non a 360 gradi? Sottigliezze politiche. L’alleanza larga di centrodestra, anche se un po’ meno larga, attende lo scenario delle Regionali.