Una lettera a Giovanni Falcone e una a Paolo Borsellino, aprono e chiudono il libro “Storie di sangue, amici e fantasmi” di Pietro Grasso, edito da Feltrinelli con prefazione del presidente della repubblica, Sergio Mattarella che verrà presentato lunedì sera, 18 settembre, alle ore 18.00 presso il Teatro Pirandello di Agrigento.

L’album di una vita passata a lottare contro la mafia accanto ad amici carissimi, che sono poi diventati simboli di impegno civile, verrà “sfogliato” assieme a quel giudice impegnato in prima linea nella lotta alla mafia e oggi presidente del Senato. Assieme al giornalista Salvo Palazzolo e al sindaco Lillo Firetto, si dialogherà con Pietro Grasso, venticinque anni dopo le stragi di Capaci e di via D’Amelio, ascoltando anche le toccanti lettere che Grasso  scrive ai giudici, Falcone e Borsellino, tratte sempre dal suo libro e interpretate dal direttore artistico del Teatro Pirandello, Sebastiano Lo Monaco.

Nel volume l’Autore non rinuncia all’emozione personale, ma vi affianca sempre l’analisi del magistrato e la prospettiva storica di chi ha molto riflettuto e combattuto il fenomeno mafioso.