Giuseppe Cascone, 66 anni, ragusano, è il nuovo vice presidente nazionale della Cna in rappresentanza della Sicilia. E’ stato eletto nell’Ufficio di Presidenza in occasione dell’Assemblea elettiva quadriennale che si è svolta Roma. La Confederazione dell’Isola, che Cascone ha guidato fino alla metà dello scorso mese di luglio, lo aveva designato all’unanimità.
“Ringrazio convintamente gli organismi regionali e provinciali che mi hanno proposto e la massima assise che mi ha accordato la fiducia – afferma Cascone con una punta di commozione – segno che l’impegno e i risultati raggiunti, nei 4 anni trascorsi al timone della Confederazione in Sicilia, assieme all’allora segretario Filippello, sono stati positivi e certamente apprezzati. Adesso metterò l’esperienza maturata al servizio della governance nazionale con in testa il riconfermato presidente Vaccarino e il segretario Silvestrini – assicura Cascone – per potere rappresentare al meglio il tessuto produttivo siciliano e le specifiche istanze dei nostri artigiani e delle nostre piccole e medie imprese”.
E, oltre allo stesso Cascone, sono stati eletti nella Direzione nazionale della Cna altri otto siciliani.
Ne fanno parte: Nello Battiato, presidente regionale, l’agrigentino Giuseppe Montalbano, vice presidente nazionale uscente, il palermitano Giuseppe La Vecchia, il messinese Costantino Di Nicolò, l’ennese Filippo Scivoli, il trapanese Paolo Amato, la siracusana Rosanna Magnano e Giuseppe Giannino, anche lui di Siracusa. “La Sicilia potrà contare su una squadra bene assortita, in cui si intrecciano qualità, competenza ed esperienza – sottolinea il segretario regionale, Piero Giglione – ecco perché sono sicuro che le nostre rivendicazioni e le nostre proposte troveranno nel Nazionale l’opportuna sponda, necessaria per dare le giuste risposte al territorio e agli associati, rispetto alle criticità e alle sfide che ci attendono”.