L’Akragas torna a vincere in campionato contro la Reggina, nonostante le difficoltà economiche e societarie, ed il responsabile dell’area tecnica Ernesto Russello rivolge i complimenti alla squadra, allo staff tecnico e sanitario.
Russello dichiara: “La vittoria di misura, ma meritata contro la Reggina, ci ripaga degli enormi sacrifici che tutti stiamo affrontando per l’Akragas. È uno dei momenti più difficili della recente storia calcistica del club per i noti problemi societari, ma la squadra ha dimostrato ancora una volta grande maturità, professionalità e attaccamento alla maglia. Sono certo che nel corso della stagione con questo meraviglioso gruppo, favoriti, si spera, da una migliore situazione societaria, ci toglieremo altre importanti soddisfazioni. Adesso il nostro principale obiettivo è la prossima sfida di campionato contro il Fondi. Vogliamo dare continuità ai risultati, vogliamo risalire la classifica. Tutti noi facciamo il tifo per il buon esito della trattativa per il passaggio di proprietà che possa rilanciare il blasone biancoazzurro. Il Presidente Silvio Alessi sta lavorando in tal senso per dare un futuro sereno alla squadra, anche con nuovi investitori.
In merito alle dichiarazioni di Alessandro Vono rilasciate al sito Tuttoc.com (nonostante il silenzio stampa proclamato dalla società, n.d.r) mi corre l’obbligo far sapere che alcune frasi sono state fraintese dal giornalista, così come mi è stato assicurato dallo stesso nostro tesserato.
Il nostro portiere, tra i più forti della categoria, leader indiscusso dello spogliatoio e punto di riferimento per i più giovani, ha voluto esternare un momento economico poco felice che sta attraversando il club, ma le sue parole sono state amplificate. Vono tiene tantissimo all’Akragas e soffre nel vederla subire l’indifferenza delle istituzioni e della classe imprenditoriale locale. Infine, è doveroso evidenziare come le piogge degli ultimi giorni hanno rimandato di qualche settimana la risemina del terreno di gioco dello stadio Esseneto. Le pessime condizioni del manto erboso sono state la causa degli infortuni di Pisani, Navas e Carrotta” .