“Ieri mattina a Cefalù un adolescente ha tentato il suicidio perché vittima di bullismo. La cronaca ci restituisce tutti i giorni casi limite nella nostra Sicilia, in Italia e nel mondo di violenza contro minorenni. Dobbiamo lottare con ogni mezzo. Dobbiamo conoscere il male che si può fare anche attraverso la rete, e i social. Usiamoli in maniera consapevole”.
E’ questo l’appello lanciato questa mattina nell’auditorium dell’Istituto “Nicolò Gallo” di Agrigento, il professor Francesco Pira,Sociologo, Docente di Comunicazione e Giornalismo presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina. L’incontro è stato organizzato dall’ANCRI, Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana, sezione territoriale di Agrigento.
“È nostro intendimento rivolgere principalmente l’attenzione ai giovani –ha detto aprendo i lavori il Cavalier Pietro Sicurelli Responsabile Provinciale dell’ANCRI- verso i quali nutriamo grande fiducia, convinti come siamo che solo se sapremo investire bene sulla loro formazione, avremo la possibilità di proiettarci verso una Società migliore”.
Ha portato i saluti dell’Istituto la Dirigente, dottoressa Girolama Casà, che ha sottolineato il valore didattico ed educativo di iniziative sulla legalità. Presente anche il Presidente provinciale dell’AICS, dottor Giuseppe Petix, che è intervenuto ribadendo l’impegno dell’associazione che lui presiede sul tema annunciando anche nuove iniziative per i prossimi mesi. Il professor Pira ha relazionato per oltre un’ora coinvolgendo gli studenti con piccoli sondaggi sull’uso delle tecnologie e facendo vedere loro dei video sul tema della conferenza.