Oltre trenta le compagnie teatrali partecipanti. Cinque i vincitori. Sono stati presentati questa mattina, nel foyer del Teatro Pirandello di Agrigento, i finalisti del bando di gara “Un Teatro Per Tutti”. Entusiasmo da parte degli artisti vincitori che hanno incontrato il presidente della Fondazione Gaetano Aronica, il direttore generale Calogero Tirinnocchi e alcuni membri della Commissione.
La commissione esaminatrice – esterna alla Fondazione e composta da Lia Rocco, attrice e docente; Anna Maria Scicolone, giornalista; Antonio Liotta, editore e poeta; Francesco Principato, drammaturgo e scrittore; Diego Romeo, giornalista e regista – hanno scelto unanimemente, tra i tanti progetti pervenuti, le seguenti opere, di seguito elencate in ordine alfabetico: “Da sud a sud da sole a sole” di Teatroltre; “Concerto Free Melody” dell’Associazione Musicale Free Melody; “In ogni pozzo c’è l’acqua” di Artesia; “Io vedo, io sento… e parlo” di Zabara; “Una tonnellata di soldi” di Caos città di P. Empedocle.
“Con insistenza questa commissione ha voluto puntare alla qualità, con libertà e coscienza”, ha affermato Francesco Principato. “Non è stato facile cavare le castagne dal fuoco, in bocca al lupo a tutti”, ha aggiunto Diego Romeo. “Al di là del concorso
iniziativa lodevole della Fondazione – ha dichiarato Antonio Lotta -, la Commissione auspica alla creazione di una scuola permanente di teatro, con un’organizzazione del teatro sul territorio”.
L’iniziativa, ideata e promossa dalla Fondazione Teatro Pirandello di Agrigento, aperta a tutti gli artisti e le compagnie teatrali della provincia, è finalizzata alla valorizzazione dei talenti locali. La Fondazione aprirà infatti le porte del Teatro alle cinque opere che andranno in scena a partire dal mese di aprile.
Alla fine della stagione la Commissione proclamerà vincitrice la compagnia la cui rappresentazione è risultata la più bella, consegnando un premio in denaro di 2500 euro. Un’iniziativa sostenuta dagli sponsor della Fondazione: Villa Athena, BCC agrigentino, Guadagni, Studio Drago.
“E’ importante che questo teatro si riconosca negli artisti locali che amano l’arte del teatro, è un fatto storico che siamo qui a dialogare insieme, ci aspettiamo tanto da voi, questo è l’inizio di un’era nuova per il teatro sotto tanti punti di vista”, il saluto del presidente della Fondazione Gaetano Aronica.
I cinque spettacoli andranno in scena di domenica nei mesi di aprile e maggio e affiancheranno così il cartellone della stagione 2017/18 arricchendo la proposta culturale rivolta alla città.
Intanto si ricorda che il prossimo appuntamento in teatro, a conclusione dell’anno corrente e delle celebrazioni dedicate al centocinquantesimo della nascita del premio Nobel Pirandello, è venerdì 22 febbraio alle 21 con “Vestire gli ignudi” dil Pirandello, nel riadattamento scritto e diretto da Gaetano Aronica.