Si si avete capito bene, non è un errore di battitura, non è un errore del t9 ma è quello che si legge: l’argomento di oggi è il trombamico nella sua il trombamico “versione podistica”.
Non fate i puri e non dite che non sapete nulla del trombamico, che non lo conoscete, che non ne avete mai sentito parlare.
La figura della trombamico è stata di recente oggetto di svariate produzioni cinematografiche nonché creazioni letterarie che si sono rivelate di grande effetto.
Le caratteristiche che deve avere il trombamico sono essenzialmente le seguenti:
- Deve essere disponibile ogni volta che ne richiediamo la “presenza
- Deve essere discreto
- Non deve assolutamente mischiare la propria vita personale con la nostra.
Si insomma ha ” una funzione”, quella “funzione” deve svolgere e al termine si deve polverizzare, volatilizzare , sparire fino alla ” prossima chiamata”.
Niente di più semplice, nessuna complicazione sentimentale, niente cuore, solo…..ok solo!
Vi starete chiedendo “cosa c’entra tutto questo con la corsa?” .
Per farvi capire la connessione tra i due argomenti vi invito a riflettere su una situazione tipo: dovete fare un lungo di corsa e non ne avete per niente voglia, fuori fa freddo, piove, e neanche la più bella playlist che avete già impostato sul vostro telefono vi stimola ad alzare i tacchi e andare a correre.
Quindi scatta il piano B, ovvero cercare una compagnia per correre.
Ma con chi andare?
Chiamare la solita amica, che sará sicuramente disponibile, ma che vi romperà le scatole con le chiacchiere sui suoi problemi familiari? Siete proprio sicuri di voler sentire quante volte cambia il pannolino al bambino?
Negativo, negativo!
Chiamare neo podista che però vi dirà ” dovevi dirmelo prima, sai la suocera, stai il bambino, sai il pranzo……”?
Negativo anche questo.
E allora? In fondo avete solo bisogno di qualcuno che dica di sì senza tanti fronzoli e senza tanto preavviso.
Ed é a questo punto che torna utile la figura del trombamico di corsa.
Il trombamico podista è sempre disponibile, è molto discreto, e soprattutto non parla mentre correte.
Non vi racconta tutta la sua vita, non vuole sapere niente della vostra, corre e basta. Svolge la funzione sociale che gli viene assegnata: ovvero trascinarvi a fare un lungo quel giorno in cui proprio non avete voglia.
E con queste parole di speranza volte alla valorizzazione della funzione sociale del trombamico (anche nella corsa) vi auguro buona domenica e buone corse.