La Città dei Templi ospita il primo ciclo di incontri letterari promossi e organizzati dall’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” con la partecipazione degli studenti.
Protagoniste sono le opere di Federico Li Calzi poeta e scrittore capace di farsi apprezzare a livello regionale dalla critica e dal pubblico.
L’evento è in programma venerdì 16 febbraio, nel cuore dell’antica Agrigento alle ore 17,30 presso l’Aula Magna dell’Accademia (via Bac Bac, 7).
Sarà l’occasione per parlare di poesia e letteratura abbinate in parallelo alle pubblicazioni di Li Calzi: nel 2009 la raccolta “Poetica Coazione”, nel 2012 la silloge “Dittologie Congelate”, nel 2014 il romanzo d’ esordio “Nove Periodico” e, pochi mesi fa, la nuova raccolta di liriche, “Tutto uguale a prima” riunendo altre 59 poesie.
Lo scrittore definisce la nuova opera il prosieguo naturale di un processo creativo che ci proietta nel suo microcosmo interiore da cui affiorano suggestive sfumature di “bellezza” in senso lato permeato dall’amore, anche stavolta filo conduttore dei versi, inteso sia come sentimento universale che si riversa in ogni sfera dell’essere che, ancora, quello rivolto, sebbene in sedimentazioni del distacco a quella donna di sempre che ha scavato, negli anni, profonde e forse mai cicatrizzabili ferite nell’ anima dell’autore.
Anche in quest’ultima pubblicazione, affiorano gli altri amori di sempre: per la propria terra e per il ricordo di ambienti, atmosfere, presenze e assenze che torna a farsi materia viva tra le pagine.
Dopo i saluti istituzionali del Prof. Prado coordinerà l’evento con la sua relazione critica il prof. Nuccio Mula, docente universitario presso l’Accademia “Michelangelo”, scrittore, giornalista, critico internazionale d’arte e di letteratura, che segue l’autore da ancor prima del suo esordio ufficiale e che, di ognuna delle sue opere, ha firmato la prefazione.
Previsto l’intervento sul tema “Storytelling: l’arte di comunicare la poesia oggi” a cura di Deborah Annolino, giornalista e ideatrice dello Studio AD Communications per raccontare le attività di social marketing che hanno aumentato la visibilità delle opere e dell’immagine di Li Calzi. Una promozione sia on line attraverso gli strumenti del web, sito internet e social network sia off line dove continuano a ricoprire un ruolo fondamentale le presentazioni e gli incontri con i lettori.
Modererà i lavori Maria Giuseppina Terrasi, giornalista e per l’occasione lettrice di alcuni fra testi poetici e letterari della produzione di Federico Li Calzi.