L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Dipartimento di Prevenzione, a seguito di un prelievo effettuato settimane addietro, in entrata partitore e uscita partitore, ha invitato il Sindaco di Aragona Giuseppe Pendolino ad emettere Ordinanza Sindacale di sospensione dell’erogazione dell’acqua.
Nella disposizione dell’Asp si legge che: “ Visti i rapporti sui campioni di acqua potabile prelevati dai TTdd.PP dell’Asp n. 1 di Agrigento e rilevato che non sono conformi al D.lgs. 31/01 e sue modifiche ed integrazioni, relativamente alla presenza di batteri coliformi in misura di 80ufc/100ml, nel confermare la disposizione di chiusura della fornitura idrica nelle specifiche riserve idriche nei punti rete riportate in oggetto (entrata partitore e uscita partitore) si invita il Sindaco di Aragona , di voler attivare le procedure di controllo interno al fine di risolvere l’anomalia riscontrata e di conseguenza di voler relazionare agli organi preposti del SIAN di questa Asp sulle cause e sui provvedimenti adottati per la soluzione dell’inconveniente Igienico Sanitario e a volere rifornire di acqua potabile a mezzo di autobotti la Cittadinanza delle zone interessate”.
Nella stessa Ordinanza emessa dal Primo Cittadino si legge che: “Si ordina l’immediata sospensione del servizio idrico fino all’eliminazione dell’inconveniente igienico sanitario e che si invita la cittadinanza a non utilizzare l’acqua per il consumo, per l’igiene personale e per la preparazione dei cibi”.
Nell’era dei social, nella serata di ieri, circolavano le notizie più disparate “doccia sì…. doccia no…. dentifricio sì… dentifricio no”. Gli unici atti ufficiali sono: la disposizione dell’Asp n.1 e l’Ordinanza del Sindaco dove si invita la cittadinanza a non usare l’acqua persino per l’igiene personale.
In merito alla questione, abbiamo contattato l’Assessore Francesco Maria Morreale dal quale attendiamo aggiornamenti sui comportamenti da adottare.