Si è svolta ieri mattina al Museo Archeologico Pietro Griffo la cerimonia di consegna dei riconoscimenti e dei premi agli studenti che hanno partecipato al concorso bandito dall’Accademia di studi mediterranei in occasione della Giornata dei Giusti, solennità civile istituita dalla recente legge approvata dal Senato lo scorso 7 dicembre e che viene dedicata “a mantenere viva e rinnovare la memoria di quanti, in ogni tempo e in ogni luogo, hanno fatto bene salvando vite umane, si sono battuti in favore dei diritti umani durante genocidi e hanno difeso la dignità della persona, rifiutando di piegarsi ai totalitarismo e alle discriminazioni tra esseri umani”.

Il concorso aveva la finalità di “promuovere lavori creativi e significativi in genere da parte dei giovani sulle figure esemplari che, con variegate modalità, hanno agito o agiscono per tutelare e difendere i diritti sacri dell’uomo”.

Tutto ciò “allo scopo di incoraggiare la crescita culturale e civile degli adolescenti e dei giovani, lo sviluppo di capacità critiche e creative, l’invenzione di percorsi pluridisciplinari, con l’utilizzo di strumenti comunicativi diversificati secondo l’ordine di scuola, per salvaguardare la verità e la memoria dei Giusti, spesso o retoricamente ricordati o non conosciuti o addirittura dimenticati, e contro i ricorrenti tentativi di negare la realtà di disumani, drammatici eventi storici quali genocidi, totalitarismi, discriminazioni tra esseri umani”.

Al concorso bandito dall’Accademia di studi mediterranei hanno aderito diverse scuole con una quarantina di elaborati. In particolare quelli dell’Istituto comprensivo Rita Levi Montalcini, con la docente Antonietta Zambuto. Salvatore Di Caro e Federica Graviano hanno eseguito una riproduzione fotografica di Falcone e Borsellino, Giovanni Iacono di Rosario Livatino, Zaira Di Giovanni di Gaetano Guarino, Flavio Cucchiara di Carlo Alberto Dalla Chiesa, Fabio Pendolino e Kevin La Cara di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, Matteo Fontana, Giacomo La Rossa e Sergio Zambuto un video sui Giusti morti per la Patria. Relazioni sono state predisposte da Miriam Circo, Chiara Lo Bello, Evelyn Canino e Giulia Montana Lampo, Alisya Lombardo e Marta Lattuca e Giorgia Bruccoleri con Noelia Mazzarella su Carlo Alberto Dalla Chiesa, Calogero Arancio e Salvatore Deni su Giuseppe Favara, Sara Contino e Sara Di Fede su padre Pino Puglisi, Matteo Fontana su Luigi Sturzo, Giuseppe Modica Amore, Michele Vitello e Nikolas Taverna anch’essi su Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giuseppe Siracusa su Giuseppe Serroy, Davide Lentini, Calogero Vaccarello e Giuseppe Salvo su Rosario Livatino, Andrea Grigoli su Giovanni Falcone, Dario Lanzetta, Alida Parla, Sofia Provenzano e Dario Segretario su Giorgio La Pira, Giuseppe Serroy, Alfonso Principato e Camillo Guarino, Maria Chiara Gallo Afflitto su Giuliano Guazzelli, Antonio Di Betta su Rocco Chinnici, Martina Caramazza su Luigi Sturzo, Raffaele Cuucchiara e Neatrice Fazio su Padre Puglisi, Alicya Bruccoleri sul centro studi Fiorgio La Pira, Federica Cellura, Daniele Sicurello e Matia Lauricella su Paolo Boirsellino, Gloria Vilardita, Paola Pullara e Veronica Navarra su Giorgio La Pira, Romina Farraguto, Sara Sorintano, Marisol Vitello su Libero Grassi, Giulia Mannina, Fabio Guarino e Clelia Dalli Cardillo su Giovanni Falcone, Sabrina Aruta, Sara Landri e Sofia Natalello su don Giuseppe Puglisi, Sofia Piazza e Carlotta Sciascia su Carmelo Agnone, Laura Cacciatore, Ludovica Troisi, Martina Li Puma, Federica Valentino ed Elisabetta Musso su Alfonso Principato e Giuliano Guazzelli, Sofia Tripodo su Giuseppe Fava.

Per il liceo classico Empedocle, docente referente Giovanna Riolo, Viola Miceli, Emma Minio, Sara Scicolone e Cristiana Vinti hanno predisposto una relazione su Rocco Chinnici, Giorgia Mantone su Paolo Borsellino e Irene Sapuppo su Giovanni Falcone. Per il Liceo linguistico Leonardo, docente Alessandra Grassi, l’intera classe prima A ha predisposto una videoclip su Rita Atria. Per il Liceo scientifico Majorana, docente Maria Giuseppina Gandolfo, la classe seconda A una videoclip su Khaled Al Assad. Per l’istituto comprensivo Bersagliere Urso di Favara, docenti Gaetana Nobile e Giovanni Costanza, una videoclip su Calogero Marrone. Per l’istituto comprensivo Navarro di Ribera, docente Antonio Gurreri, Marika Giummarra ha predisposto una relazione su Oskar Schindler. Per il liceo Primo Levi di San Donato Milanese la prima D ha predisposto una relazione su Lorenzo Perrone. Infine per lì’Istituto comprensivo Agrigento centro, docente Antonella Danile, la classe terza F ha prediposto videoclip su Piersanti Mattarella e su Moshe Bejski.

La giornata di ieri si è conclusa nel Giardino dei Giusti di tutto il mondo nella via Sacra della collina dei templi con gli interventi del direttore del Parco Archeologico Giuseppe Parello, del segretario generale della Regione siciliana Maria Mattarella e con la benedizione ai Giusti in quel luogo ricordati da parte di mons. Ferraro.