Agrigento perde Tony Cucchiara. 81 anni il prossimo 30 ottobre, divenne un grande dello spettacolo italiano.

Lo ricorda sulla propria pagina Facebook, il giornalista agrigentino Giovanni Taglialavoro: “”un cantante fascinoso e colto, che ha reinventato il musical italiano, autore raffinato di programmi televisivi tra i quali Uno Mattina in Famiglia, un amico carissimo che mi ha onorato di lunghe conversazioni e di tanti preziosi consigli“.

Tante le opere teatrali firmate da Tony Cucchiara. Tra queste “Pipino il Breve”, di cui era protagonista Tuccio Musumeci nel ruolo del re di Francia, prodotto dal teatro Stabile di Catania e rappresentato dagli Stati Uniti all’Australia.

Cucchiara ha cominciato presto a lavorare per la Rai, ha partecipato al Cantagiro del 1962 e a un festival di Sanremo nel 1972, con la moglie Nelly Fioramonti ha costituito un duo folk. Ha firmato numerose commedie musicali tra cui “Storie di periferia”, “Tragicomica con musiche”, “La baronessa di Carini”, “Swing”, “Il conte di Montecristo” e, appunto, “Pipino il breve”.

Da 15 anni era uno degli autori di “In famiglia”, la trasmissione Rai del regista Michele Guardì con il quale aveva costituito insieme a un altro agrigentino, il maestro Pippo Flora, un lungo sodalizio artistico e di amicizia.