“Indenne il Bilancio. La Legge di stabilità, su 103 articoli ha subito solo 14 impugnative, tra l’altro che riguardano pochi articoli e singoli commi. Ad eccezione della questione legata al bacino degli ex-pip, dove in occasione del dibattito in Aula, dal M5S non è arrivata uno straccio di proposta – se non li conoscessi personalmente mi sorgerebbe il dubbio  che quasi quasi siano felici di questa impugnativa – ribadisco che su questa vicenda si dovrà ridiscutere a Roma per trovare una soluzione perché è impensabile lasciare 2.800 famiglie in mezzo a una strada”. Così il Capogruppo di Forza Italia all’Ars, on. Giuseppe Milazzo.

“È importante precisare – continua Milazzo – che si tratta di profili marginali e che aldilà della sterile polemica sollevata dal M5S, sono 85 gli articoli che sono passati indenni. Inoltre, tra quelli impugnati, alcuni potranno essere facilmente superati con un passaggio in Aula; per altri si attenderà il vaglio della Corte Costituzionale”.

“L’attuale Legge di stabilità – conclude il Capogruppo – rappresenta una miglioria rispetto al passato. Mi piace ricordare qualche dato: nella Legge di stabilità del 2013, su 75 articoli 21 sono stati impugnati; nel 2014, 33 su 50; nel 2017, 11 su 65. I numeri parlano chiaro: siamo in discontinuità con il precedente Governo”.