“A Ribera oramai il degrado e la mancanza totale di decoro sono divenuti l’emblema di questa città e di questa amministrazione. L’assessore Inglese prenda atto del fallimento della sua azione amministrativa e si dimetta”.
Lo denuncia il circolo della “Lega – Noi con Salvini” del paese crispino composto da Alessandro Dinghile, Gaetano Montalbano, Barbara Randisi, Claudio Rizzo, Gianni Sola, Claudio Urso e Paolo Vacante.
“Ribera – si legge in una nota diramata alla stampa – sembra appena uscita da un conflitto armato. Dal manto stradale disastrato ai marciapiedi distrutti o invasi dalle erbacce, dalla sporcizia ai cumuli di spazzatura agli angoli delle strade, dalle discariche a cielo aperto nelle contrade all’amianto ed ai pneumatici disseminati in ogni dove, dalle stradelle di campagna disastrate alle pessime condizioni nelle quali è tenuto il cimitero. Le aiuole? I parchi giochi per i bambini? Le aree destinate a verde pubblico? Tutto in stato di completo abbandono. L’ex mercato ortofrutticolo, in pieno centro cittadino, nel degrado più assoluto. Le case popolari da abbattere sono diventate la terra di nessuno. Per non parlere delle borgate estive. Finito il Pizza Fest rimane solo sporcizia e desolazione.
Preoccupano, inoltre, le pessime condizioni di igiene e pulizia per i rischi alla salute pubblica. I quartieri della città, infatti, sono letteralmente invasi da topi, scarafaggi e zanzare. Un disastro totale. I cittadini riberesi meritano rispetto. Ci vorranno anni per porre rimedio ad uno scempio di tali dimensioni” conclude la nota della Lega.