Il Commissario Straordinario Girolamo Alberto Di Pisa, nonostante l’esiguità delle risorse finanziarie a disposizione e il pesante contributo alla finanza pubblica richiesto dallo Stato, ha approvato il bilancio di previsione 2018, il bilancio pluriennale 2018-2020 e il Documento Unico di Programmazione (DUP) del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Il bilancio di previsione 2018, uno dei pochi approvati in Sicilia da un Ente Locale, presenta entrate per un totale di 76,370,982,54 euro. Queste sono costituite, in prevalenza, da entrate tributarie per 23.225.400,00 euro, trasferimenti da altri enti per 22.114.175,64 euro, entrate extra-tributarie per 2.769.252,86 euro ed entrate in conto capitale per 9.735.940,73 euro.
Sul versante delle spese, le Spese correnti ammontano a 51.393.042,10 euro, mentre le spese per investimenti assommano a 15.964.722,312 euro. Le spese per gli investimenti sono destinate prevalentemente agli interventi sulla viabilità interna e per le infrastrutture stradali, all’edilizia scolastica provinciale e al funzionamento delle scuole superiori della provincia. Impiegato un avanzo d’amministrazione pari a 5.945.257,02.
Sempre nell’ambito delle spese, il contributo alla finanza pubblica previsto nella legge di stabilità nel 2018 supera la somma di 19 milioni di euro che grava pesantemente sul bilancio dell’Ente, riducendo notevolmente la capacità di erogare quei servizi che sono assegnati per legge ai Liberi Consorzi e che interessano direttamente i cittadini, principalmente nei settori dell’edilizia scolastica e della viabilità provinciale.
Diminuisce il numero e il costo dei dipendenti nonostante i limiti introdotti nel 2011 dalla riforma delle pensioni. La pianta organica inserita nel DUP, risulta composta da 462 dipendenti a tempo indeterminato e 133 a tempo determinato.