Il “Presepe Vivente di Montaperto” ha aperto le porte alla solidarietà. La giornata del 29 dicembre, infatti, è stata dedicata alle famiglie in difficoltà e alle associazioni che si occupano di soggetti meno fortunati che hanno potuto visitare il presepe gratuitamente.
A benedire gli speciali ospiti del Presepe, Don Lillo Sardella e Don Mario Sorce. Presenti inoltre il sindaco di Agrigento Calogero Firetto, con prole a seguito, e l’assessore alla solidarietà sociale Gerlando Riolo. Grande soddisfazione dunque per Nino Amato, ideatore del presepe e tutto lo staff, porta avanti la tradizione di aprire le porte del suggestivo borgo ai diversamente abili. Presente ieri anche il noto regista agrigentino Michele Guardì, che da ben 11 anni si reca a Montaperto per rendere omaggio alla suggestiva grotta di Betlemme riprodotta in terra giurgintana.
Ma non è finita qui, oggi 30 dicembre alle 17.30, il “Presepe vivente di Montaperto”, riaprirà i battenti per tutti coloro volessero terminare il nuovo anno immersi in uno scorcio di Betlemme, in cui tutto profuma di tradizione, magia e misticismo soprattutto se ci si sofferma nel cuore centrale del presepe, la grotta con la natività. Il tutto sarà avvolto da musiche, canti che accompagneranno i visitatori in un percorso in cui verranno soddisfatti tutti i sensi. Assaggi tipici della nostra tradizione contadina verranno gentilmente offerti in ogni angolo del presepe, si potranno riscoprire gli antichi mestieri e per i bambini tanti giochi e animali con cui poter interagire.
Sarà possibile visitare il “Presepe Vivente di Montaperto” l’1, il 5 gennaio 2019 dalle ore 17,30 in poi e il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, che vedrà il suggestivo presepe, accogliere l’arrivo dei Re Magi.