La Cgil di Agrigento aderisce e parteciperà con una delegazione guidata dal Segretario Generale Massimo Raso alla manifestazione indetta per sabato mattina a Licata organizzata dai comitati NO TRIV, contro le trivellazioni petrolifere.

“Lo sviluppo che pensiamo per questa nostra provincia dev’essere   compatibile con la valorizzazione delle risorse naturali, dell’agricoltura, della pesca, del turismo oppure diventa un ostacolo.

Non siamo contrari alla modernità.

Non ci siamo mai sottratti a sostenere  battaglie per la realizzazione di importanti infrastrutture, ma solo quando queste rappresentano la prospettiva di un  beneficio per la popolazione della Provincia di Agrigento, ed abbiano un  beneficio maggiore rispetto a rischi e criticità che sono evidenti in questo progetto.

Le trivellazioni petrolifere rappresentano un salto nel buio sotto il profilo dello sviluppo e una sicura ferita inferta al nostro territorio, che potrebbe metterne a rischio  anche la sicurezza per i noti problemi legati alla sismicità dell’area.

Abbiamo bisogno di un nuovo modello energetico che sia fatto non di risorse fossili ma da fonti rinnovabili ed inesauribili,  occorre puntare su sviluppo e ricerca, sulla efficienza energetica: tutto questo rappresenta una grande opportunità di crescita economica e di nuova e qualificata occupazione per il nostro paese.

Le trivellazioni, il petrolio e le fonti fossili un passato fatto di inquinamento, dipendenza energetica, interessi e pressioni decisionali delle lobby, conflitti, devastazione ambientale, di danni alla salute” dichiara Massimo Raso.