Sport e solidarietà saranno presto un binomio vincente ad Agrigento. E’ questo l’obiettivo che Volontari di Strada e Real Basket si propongono per portare avanti, da una parte, i valori che legano il volontariato al mondo dello sport e, dall’altra, l’impegno dei volontari nelle società sportive.
Volontari di Strada e Real Basket rappresentano, ormai, da alcuni lustri, ad Agrigento, due bellissime realtà, ciascuna nel proprio campo di azione: solidarietà e sport. Due realtà che dialogano da tempo e che adesso hanno deciso di spendersi maggiormente nel territorio agrigentino, attraverso l’avvio di una serie di iniziative che promuovano una sorta di “progetto sociale” con al centro la valenza formativa dello sport in direzione di una maggiore sensibilità e cultura della solidarietà.
A saldare questo “patto”, nel corso di un incontro svoltosi nella sede dell’Associazione Onlus Volontari di Strada, sono stati la nostra presidente, Anna Marino, e i responsabili della società sportiva Real Basket, Gianni Portannese, Alessandro Bazan, Silvio Torregrossa e Gigi Piazza, particolarmente sorpresi ed entusiasti del lavoro e delle attività che i Volontari di Strada svolgono a favore delle famiglie bisognose di Agrigento.
“Questo accordo segna un momento importante – sottolinea Anna Marino – perché intendiamo lavorare insieme per offrire servizi migliori ai cittadini e alla comunità. Un progetto di riqualificazione sociale e formazione di ragazzi, in una città che grida al proprio riscatto. Lo sport che non fa crescere nell’ egoismo o nelle iniziative individuali , ma nel gioco di squadra, nel fare rete. Se poi si associa alla solidarietà, diventa forza vincente contro tutti i mali di una società indifferente, apatica ed egoista. E tra i principi cardini dei volontari di strada c’è un grande progetto che abbraccia tutto, il vivere e crescere bene, nella realtà di una collettività che antepone l’aiuto reciproco ed il bene di tutti. Nessuno escluso. Valori che, grazie anche al mio vissuto nello sport, mi hanno aiutato a capire e che hanno rappresentato un passaggio fondamentale della mia vita per l’aiuto concreto ed una maggiore sensibilità verso i meno fortunati”.