C’è una nuova Shoah che si consuma ogni giorno sotto gli occhi attoniti della nostra società.
Queste parole, dense di significato, hanno caratterizzato l’iniziativa sulla Giornata della Memoria, organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento e celebrata, stamani (con qualche giorno di anticipo rispetto alla data ufficiale, 27 gennaio), nell’aula consiliare dell’ex Provincia Regionale alla presenza di numerose scolaresche dell’agrigentino e di alcuni migranti neo maggiorenni della cooperativa “Delfino” di Agrigento e Raffadali.
Sono stati più di duecento, infatti, gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione, aperta dai saluti del commissario straordinario del Libero Consorzio, dott. Alberto Girolamo Di Pisa e seguiti da quelli del prefetto di Agrigento, dott. Dario Caputo.
All’iniziativa, inoltre, erano presenti le massime autorità del territorio: il questore di Agrigento, dott. Maurizio Auriemma, il comandante provinciale dei Carabinieri, col. Giovanni Pellegrino, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Pietro Maggio e il vice comandante della Capitaneria di Porto, capitano di Fregata Daniele Governale.
Tra le personalità anche il segretario/direttore generale del Libero Consorzio, dott.ssa Caterina Maria Moricca, il vice sindaco di Agrigento, dott.ssa Elisa Maria Virone, il comandante della compagnia Carabinieri di Agrigento, cap. Luigi Garrì e la dott.ssa Maria Stella Camiglieri dell’Ufficio scolastico provinciale.
L’incontro ha visto, anche, la partecipazione degli storici Gaetano Allotta e Pietro Crapanzano che, nel loro intervento, hanno sottolineato la tragicità dello sterminio di milioni di esseri umani a partire dalla seconda metà del XX secolo, sottolineando che dagli errori del passato si impara sempre qualcosa e, in un periodo storicamente delicato come quello che stiamo vivendo, è bene ricordarsi dei fatti del passato consumati per bramosia di potere.
“Purtroppo, ha poi evidenziato il direttore della Caritas diocesana Valerio Ladri, sebbene oggi in moltissimi Paesi del mondo si parla di società multiculturali e multirazziali in cui sarebbero garantite la libertà di espressione e la tutela dei diritti umani, di fatto tali auspicabili obiettivi non sono ancora stati raggiunti proprio a causa di insistenti o rinnovati fenomeni di razzismo e xenofobia che creano esclusione e producono sentimenti di alienazione in chi li subisce”.
Infine, è stato presentato un filmato realizzato dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico “Luigi Pirandello” di Bivona sul Giorno della Memoria.
Alla manifestazione hanno anche partecipato alcune classi del Liceo Scientifico “Leonardo” e gli studenti del Liceo scientifico e delle scienze umane “Politi” di Agrigento e “Martin Luther King” di Favara che svolgono il progetto di alternanza scuola lavoro nell’ex Provincia.