Dal 9 Febbraio al 24 Marzo il Palazzo dei Filippini di Agrigento ospiterà una retrospettiva dedicata a Giovanni Philippone. Un modo per approfondire la conoscenza di un artista siciliano del Novecento, già in mostra dal 2013 e ospitato in tre sale permanenti dell’ex Collegio dei Padri Filippini in via Atenea.
Giovanni Philippone (1922 – 1993) originario di San Giovanni Gemini viene ricordato a venticinque anni dalla scomparsa con un’attenta selezione di opere che racchiudono per grandi temi la sua vasta produzione pittorica. L’esposizione si articola in sezioni che spaziano dai nudi femminili realizzati con modelle ritratte dal vero ai ritratti. Durante la sua carriera non tralasciò di tratteggiare gli affetti più cari in ritratti carichi di emozioni. Non ultimi i paesaggi siciliani, i millenari alberi di ulivo e le caprette giurgintane. Un mondo contadino semplice, reso con straordinaria intensità cui si oppone l’unico paesaggio industriale in mostra, datato 1961. Tutte le opere selezionate dalla figlia Stella, vera anima del progetto artistico itinerante, coprono un arco temporale che va dalla fine degli anni ‘50 agli inizi dei ‘70.
La mostra gode del Patrocinio del Comune di Agrigento oltre che delle municipalità di San Giovanni Gemini, di Palermo, dove la mostra approderà in Aprile, e della Città di Milano. Si tratta quindi di una serie di eventi espositivi che, dopo Agrigento, risalendo sempre più a nord toccheranno i luoghi che hanno rappresentato le tappe fondamentali della vita dell’artista.
Tra gli altri patrocini vi è quello dalla Federazione Fidapa BPW Italy Cammarata San Giovani Gemini e della BEIC (Biblioteca Europea d’Informazione e Cultura).
Al Palazzo dei Filippini il vernissage è in programma sabato 9 Febbraio alle ore 18 ad ingresso gratuito con la presenza del sindaco, Lillo Firetto.
La mostra è accompagnata da un esaustivo Catalogo illustrato che raccoglie tutte le opere esposte.