Da un’analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘Mauro Picone’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iac), emergerebbe un aumento, nelle province italiane, dell’incidenza dei contagi da virus SarsCoV2 e a livello nazionale risale al 2% il tasso di positivita’ tra i soli test molecolari.
Sempre a livello nazionale, per la prima volta è salita a 7 la media, negli ultimi sette giorni, degli ingressi giornalieri nelle unità di terapia intensiva, rispetto a quella nei sette giorni precedenti, pari a sei, ma la differenza non e’ statisticamente significativa.
L’analisi dei dati relativi agli ultimi sette giorni indica che in 47 province l’incidenza è oltre 10 casi a settimana per 100.000 abitanti ed è aumentata di oltre il 50% rispetto ai sette giorni precedenti; per 21 di esse il valore sale a 20 casi a settimana per 100.000 abitanti. Dalle analisi risulta inoltre che “sembra ora sotto controllo situazione a Napoli e ad Ascoli Piceno, due delle cinque sorvegliate speciali assieme a Caltanissetta, Lodi e Verona, dove invece la situazione è peggiorata”.
Ecco di seguito l’incidenza nelle 47 province coinvolte: Caltanissetta (149), Enna (77), Cagliari (69), Lodi (57), Ragusa (56), Verona (55), Agrigento (40), Piacenza (35), Treviso (32) Sud Sardegna e Cremona (31), Roma e Trieste (30), Rimini (27), Massa Carrara (23), Mantova (22), Reggio Calabria e Oristano (21), Lucca, Milano, Reggio Emilia (20), Varese (19), Padova e Venezia (18), Messina, Pescara, Siracusa e Bolzano (17), La Spezia, Campobasso e Pisa (16), Arezzo e Bologna (15), Gorizia, Como, Vicenza, Trento, Siena, Modena e Pavia (14), Pistoia, Salerno, Forlì-Cesena, Pesaro e Urbino e Ancona (13), Isernia e Brescia (11) .