HomeDai Comuni"Salvati e Ritrovati": I tesori di Montevago restituiti alla comunità

“Salvati e Ritrovati”: I tesori di Montevago restituiti alla comunità

Published on

spot_img

Dopo 54 anni dal sisma del Belice la volontà e la tenacia di molti, uniti all’amore per il proprio territorio, hanno avuto il sopravvento!

Quella storia iniziata 54 anni fa vede anche noi protagonisti e ci esorta a continuarla. Le persone  di allora ci chiedono di amare ancora di più questa terra, non di sopportarla.

“Le città non muoiono sino a quando chi le abita è capace di gettare intorno a sé semi di futuro”. La prima fase della messa in sicurezza dell’antica Chiesa Madre di Montevago è un segno. Potere accedere all’interno dopo 54 anni, calpestare la pavimentazione e muoversi tra le colonne, vedere gli altari, rivivere lo spazio, è un segno di amore ed i speranza. I lavori per la messa in sicurezza hanno riportato alla luce tantissimi reperti, suppellettili, resti di marmi e legno segnati dal peso del tempo e delle pietre.

Rifiutando di restare narratori di una storia triste che appartenne ad altri, ma sentendoci protagonisti orgogliosi di una storia nuova, l’Arcidiocesi di Agrigento con l’Ufficio Beni Culturali e il Museo Diocesano hanno accolto l’invito del Sindaco on. Margherita La Rocca e del parroco don Giuseppe Coppola di proporre alla comunità e alla diocesi un sintetico, ma intenso percorso storico-culturale e di fede, con i tesori della Chiesa Madre Salvati subito dopo le prime scosse del sima e quelli Ritrovati in occasione dei recenti lavori della messa in sicurezza diretti dall’arch. Alfonso Cimino ed eseguiti dalla Impresalv di Salvatore Vullo.

Degli oggetti ritrovati pochi hanno un valore artistico ma tutti hanno il valore della memoria, della preghiera, del sacrifico dei tanti fedeli e benefattori che in Chiesa Madre si ritrovavano a pregare, a vivere la gioia della nascita e del matrimonio e anche il dolore del lutto.

Oggi i Tesori di Montevago, con questa mostra temporanea, vengono in parte restituiti alla comunità, in attesa di potere creare uno spazio per una mostra permanente della memoria, che li accolga affinchè siano custoditi e ritornino a far parte, anche se in altri modi, della vita dei fedeli.

La mostra, che prevede l’esposizione nella cappella feriale della chiesa Madre nuova di alcune preziose suppellettili liturgiche, unitamente ai reperti ritrovati tra le macerie, si integrata con le altre opere artistiche stabilmente esposte alla pubblica venerazione nella chiesa Madre nuova di Montevago.

La mostra che sarà inaugurata il 13 gennaio alle ore 17,00 sarà visitabile fino al 16 gennaio dalle ore 10,00-13,00 dalle 16,00 alle 18,00.

Latest articles

Santa Elisabetta Futsal: una stagione da sogno, arriva anche la Coppa Trinacria

L’incontro è stato caratterizzato da un continuo susseguirsi di emozioni, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto.

Comitini: l’auditorium intitolato al magistrato Luca Crescente

L’iniziativa sposata dal tavolo tecnico scientifico di Comitini, presieduta dal sindaco Luigi Nigrelli, è stata ideata dal giornalista Alfonso Bugea e la cerimonia è stata presentata dalla giornalista Daniela Spalanca.

77° Mandorlo il Fiore: il Cile vince il Festival del Folklore

Pronostico rispettato: il Cile si aggiudica il prestigioso Tempio d’Oro. Sin dal primo giorno...

Agrigento e “Il Mandorlo in Fiore”: rush finale travolgente

La “Fiaccolata dell’Amicizia” ha letteralmente infiammato ieri sera la festa del “Mandorlo in fiore”...

More like this

Santa Elisabetta Futsal: una stagione da sogno, arriva anche la Coppa Trinacria

L’incontro è stato caratterizzato da un continuo susseguirsi di emozioni, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto.

Comitini: l’auditorium intitolato al magistrato Luca Crescente

L’iniziativa sposata dal tavolo tecnico scientifico di Comitini, presieduta dal sindaco Luigi Nigrelli, è stata ideata dal giornalista Alfonso Bugea e la cerimonia è stata presentata dalla giornalista Daniela Spalanca.

77° Mandorlo il Fiore: il Cile vince il Festival del Folklore

Pronostico rispettato: il Cile si aggiudica il prestigioso Tempio d’Oro. Sin dal primo giorno...