Venerdì Santo di preghiera e tradizionali riti religiosi anche ad Agrigento. La giornata, ad Agrigento ha avuto inizio alle 8 del mattino dalla Cattedrale, con la processione mattutina del simulacro di Gesù appassionato e di Maria Addolorata accompagnati dalle rispettive confraternite e da migliaia di fedeli presenti lungo tutto il percorso.
Suggestivo come sempre l’incontro in via Garibaldi, dinnanzi il santuario della Vergine Immacolata tra i simulacri.
La processione si è snodata lungo la via Garibaldi e la via Atenea, per poi risalire e arrivare in via Duomo fino alla chiesa di Sant’Alfonso dove si è riproposto il momento della crocifissione di Gesù.
Dalle 15.30, la predica delle Sette Parole, e l’adorazione della Croce.
In serata, Gesù deposto dalla croce, riattraverserà la città per giungere in piazza Pirandello per l’intervento conclusivo di Mons. Montenegro.
processione-villaseta-2Iniziative parallele anche nelle frazioni di Monserrato e Villaseta dove si è vissuto un momento comunitario all’interno dell’Unità Pastorale di cui fanno parte le parrocchie di San Lorenzo, Santa Croce e Maria SS. della Catena.
Gli abitanti dei due quartieri si sono ritrovati, nella chiesa di Santa Croce, per vivere insieme i momenti della passione di Gesù.
Dalle 18,00, l’azione liturgica “In Morte Domini” e, a seguire, la deposizione e la processione con il simulacro di Gesù morto e dell’Addolorata.