Nell’ultima seduta della Giunta comunale del 9 agosto 2013, l’organo amministrativo ha impartito al dirigente del settore “Verde pubblico ed ecologia” il compito di predisporre gli atti necessari per la costituzione dell’A.R.O. (Ambito Raccolta Ottimale) in forma singola, cioè una gestione del solo comune capoluogo, senza altri comuni associati, individuando pertanto nel territorio comunale di Agrigento il perimetro del bacino territoriale.
Lo stesso settore comunale di competenza dovrà provvedere alla costituzione di un apposito ufficio che predisponga la redazione del piano di intervento per l’organizzazione del servizio di spazzamento raccolta e trasporto dei rifiuti sul territorio comunale nonché a preparare gli atti procedurali per l’affidamento del servizio.
Tale scelta dell’Amministrazione comunale scaturisce dalla necessità di assicurare al territorio agrigentino la normalità del servizio raccolta rifiuti, considerato che a partire dal 30 settembre 2013 è prevista, per legge, la cessazione definitiva delle “società d’ambito” e con esse di tutte le relative funzioni svolte dalle stesse, tra le quali quelle derivanti dal contratto d’appalto per il servizio d’igiene ambientale, stipulato tra la GE.S.A. AG 2 ed il raggruppamento temporaneo di imprese aggiudicatario della gara, per cui si è considerato concretamente il rischio che da quella data nel territorio comunale non sarebbe stato più svolto il servizio con conseguenti drammatici problemi di natura igienico-sanitaria.
“Importante decisione – dichiara il Sindaco Zambuto – quella presa dall’Amministrazione comunale che cambierà il modo e la cultura della raccolta dei rifiuti e del loro smaltimento o riutilizzo, per fare di Agrigento una città di respiro europeo, sempre più civile e vivibile.”
“Innanzitutto – continua il Sindaco – avvieremo la raccolta differenziata attraverso la quale possiamo tutti contribuire a salvaguardare l’ambiente, ricordando che le risorse del nostro “mondo” non sono infinite e che per rispettare la natura che ci circonda bisogna trasformare anche il nostro modo di scartare e smaltire i rifiuti, puntando al riutilizzo degli stessi ed evitando sprechi.”
“Altro vantaggio della raccolta differenziata – ricorda Zambuto – è quello di tipo economico, perché, grazie all’introduzione di questo innovativo sistema, il Comune potrà risparmiare sui costi di smaltimento dei rifiuti: meno rifiuti indifferenziati si portano in discarica meno si paga per il loro smaltimento e pertanto più è alta la percentuale della differenziata più bassa sarà la tariffa che le nostre famiglie dovranno pagare”.