“Al primo piano, nell’aula Sollano, Zambuto, assieme ai partiti che lo sostengono, ha aumentato, appena qualche giorno fa, la tassa sui rifiuti, oggi all’ingresso di Palazzo dei Giganti si sono radunati gli operatori ecologici per protestare contro i ritardi nei pagamenti degli stipendi. E’ la fotografia, purtroppo in bianco e nero, di come il sindaco amministri, pardon, non amministri questa nostra città”. E’ la presa di posizione del gruppo dell’Mpa al Consiglio comunale di Agrigento composto da Alfonso Vassallo, Aurelio Trupia, Francesco Picone e Riccardo Mandracchia.
“E’ davvero paradossale quanto accade – spiega il capogruppo autonomista Alfonso Vassallo – siamo di fronte ad una situazione che precipita di giorno in giorno. I contribuenti agirgentini, nonostante le promesse e gli impegni da parte dell’amministrazione attiva di ridurre i tributi locali, si vedranno, a fronte di una crisi economica che morde, alleggerire ancora una volta i portafogli. Saranno chiamati insomma a fare ulteriori sacrifici. E per tutta risposta, rischiano di ritrovarsi seriamente con strade sporche e piene di immondizia perchè ai netturbini il Comune di Agrigento non è in grado di garantire le retribuzioni. Noi, come gruppo Mpa, continuremo la nostra responsabile azione politica a difesa del territorio e accanto ai cittadini. Le nostre competenze istituzionali le esercitremo a pieno per capire meglio alcune dinamiche, per vigilare e stimolare azioni e interventi che vadano in una sola direzione: a beneficio esclusivo della città” – conclude Vassallo.
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